Chilton lontano dalla Formula 1. Futuro verso la IndyCar? 23 Gennaio 2015 Eleonora Ottonello In attesa di capire cosa ne sarà della Marussia, Max Chilton ha iniziato a guardarsi attorno. Reduce da due stagioni in Formula 1 al volante della monoposto anglo-russa di certo non esaltanti, il britannico ha deciso che si legherà alla Carlin con l’obiettivo di portare avanti un ambizioso progetto portando avanti un programma che dovrebbe portarli in Indycar, nella prossima stagione. Chilton, che ha già corso con Carlin nel 2009 nella Formula 3 britannica e per due anni in GP2, sarà impegnato in Indy Lights nel 2015, in attesa di debuttare in IndyCar la prossima stagione. «Sono molto entusiasta di lavorare con la Carlin negli Stati Uniti. Sto ancora valutando le mie opzioni per il 2015, ma intanto trovavo interessante potermi confrontare con il mondo della Indycar assistendo la crescita del team in Indy Light», ha sottolineato Chilton. Il britannico, che prenderà parte a tre giorni di test ufficiali in Florida nel corso della prossima settimana, farà coppia con Ed Jones: «Siamo molte entusiasti di iniziare questo programma a lungo termine in America. Abbiamo tante cose da imparare e quindi l’esperienza di Max sarà molto preziosa. Per lui vediamo un 2015 di preparazione in vista di un possibile debutto di successo in Indycar nel 2016. Per questo aveva senso provare ad aiutarci a vicenda», ha aggiunto Trevor Carlin, boss della scuderia.E intanto, se per Chilton il 2015, anche se lontano dalla Formula 1, rappresenterà una grande possibilità per prepararsi al prossimo debutto in Indycar, i colleghi di italiaracing.net riportano come un pilota di casa nostra, Davide Valsecchi, ha tutte le carte in regola per assicurarsi un posto nel team Schmidt proprio nella classe regina dei Campionati americani a quattro ruote. Il pilota lombardo potrebbe andare ad occupare la vettura lasciata libera da Mikhail Aleshin. Tags: 2015, Marussia F1 Team, Max Chilton