Caso Piastri: Briatore artefice dello scandalo?

Briatore-piastri

Credits: Alpine web site

Christian Danner, intervistato da motorsport-magazin Austria, spiega perché dietro il caso Piastri ci sia la firma di Briatore

La vicenda Piastri s’infiamma, a quanto pare sembrerebbe che dietro lo scandalo, tra il giovane pilota e la scuderia francese, ci sia l’ombra di Flavio Briatore. Queste è la grave accusa dell’ex pilota Christian Danner verso l’ex team manager di Benetton e Renault. Si parla di una triade formata da Webber, Alonso e Briatore che hanno deciso di collaborare per far firmare al giovane australiano un contratto in McLaren. “L’intero scenario porta la firma di Briatore“, afferma Danner,”Probabilmente, Flavio, ha sfogliato il contratto del ragazzo. Direi che c’era sicuramente una clausola“.

Pare che, nel contratto dell’australiano ci fosse una dichiarazione di intenti tra Alpine e Piastri per il 2023 con scadenza di 30 giorni. La scuderia francese, tuttavia, non ha mai ritoccato il contratto, portando l’australiano a essere “free agent” per il 2023. Danner, continuando, parla del futuro del pilota spiegando che: “Posso immaginare Piastri che si sia liberato, dalla presa dell’Alpine, cosi da poter guidare per la McLaren per due anni e poi poter andare in una big“. Secondo l’ex pilota, Briatore vede in Piastri un pilota allo stesso livello di Michael Schumacher e di Alonso. “Se crede in qualcuno (Briatore), ha sicuramente la lungimiranza di pianificare in senso positivo“, parla cosi Danner.

Il ragazzo però non avrà problemi nell’ambientarsi

Secondo Danner, il caos che lo ha visto protagonista potrà temprare il carattere di Piastri. “È un ragazzo calmo. Sa cosa sta arrivando. Vuole soltanto vincere, non gli interessa nient’altro“, si esprime cosi l’ex pilota. Il giovane, secondo l’austriaco, ha al suo fianco uno staff perfetto e infatti si esprime dicendo: “Questa combinazione Webber-Briatore è probabilmente la più promettente“. Il CRB(Contract Recognition Board) avrebbe approvato il contratto di McLaren, risolvendo quindi la disputa dei contratti attivi per il 2023. Piastri, oltre al contratto con la scuderia di Woking, avrebbe un altro accordo con l’accademia piloti Alpine, ma non con la scuderia di Enstone.