Credits: Pirelli Press Area
La pandemia generata dal Covid-19 ha costretto la Formula 1 a fermarsi completamente lo scorso marzo. FIA e Liberty Media sono corse ai ripari cercando disperatamente alternative per salvare la stagione 2020. Dinnanzi alla cancellazione di appuntamenti come Australia, Monaco o Francia, Chase Carey e Ross Brawn hanno dovuto lavorare sodo per riorganizzare il calendario. Ciò ha portato alla nascita di una stagione atipica, con doppi appuntamenti sugli stessi circuiti e nuovi eventi come quelli del Mugello e Portimao. Ma ha portato anche il ritorno di piste storiche, come il Nurburgring e Imola. Come sarà il calendario di Formula 1 per il 2021?
Le cose cambieranno nella prossima stagione. Come ha confermato Carey sul sito della Formula 1, il calendario del 2021 sarà più equilibrato. “Vorremmo cercare di avere un calendario più equilibrato per il 2021. Quest’anno è stato più un tour europeo, che internazionale. Vogliamo gareggiare nuovamente in America e in Asia. Per noi è importante disputare gare in tutto il mondo. Abbiamo grandi circuiti storici che fanno parte del calendario, come Silverstone, Spa o Monaco. Avere questi tracciati è importante per noi, ma vogliamo avere un equilibrio il prossimo anno”, ha ammesso l’americano, che ha anticipato che il calendario sarà presto rivelato.
“Alcuni problemi che abbiamo risolto da poco hanno ritardato l’uscita del calendario di Formula 1 per il 2021. Ma avremo un calendario simile a quello che avevamo prima“, ha confermato. Tuttavia, l’evoluzione della Pandemia detterà la rotta al Circus, che ha confermato che avrà calendari alternativi nel caso in cui la situazione si complichi. “Non sappiamo come si evolverà la situazione inerente al Covid-19. Stiamo però pianificando eventi, perché vogliamo vivere avere una stagione che abbia una parvenza di normalità“, ha così concluso Carey. Le ultime indiscrezioni sul calendario indicano una stagione di 23 gare, che dovrebbe iniziare in Australia più tardi del solito.