DichiarazioniFormula 1

Calendario 2024, Leclerc: “Troppe gare compromettono l’unicitá dei GP”

Il monegasco ritiene che troppe gare in campionato finiscono per ridurre l’eccitazione e l’entusiasmo connessi ai singoli GP

Ecco che Leclerc esprime la sua sul numero di weekend di gare previsti per il calendario 2024

24 sono i GP previsti per il calendario di Formula 1 del 2024 e Leclerc non sembra esser molto d’accordo. Il monegasco ritiene che sia stato raggiunto il limite e spera che questo non aumenti ulteriormente.

É vero che Liberty Media deve sfruttare al massimo questo grande momento che la categoria regina attraversa. Un periodo contrassegnato dal grande interesse che attualmente coinvolge i tifosi. Spero che 24 sia il limite massimo e non ce ne sia un altro. […] ho paura che tutto questo possa diventare troppo, ha riconosciuto Leclerc in un’intervista con Motorsport Italia.

Le motivazioni di quanto espresso sono molteplici. In primis, il grande sforzo compiuto dai dipendenti dei team (meccanici, ingegneri, logistici…). Il pilota della rossa ricorda che la gente che lavora nei paddock arriva tre giorni prima e se ne va due giorni dopo. Inoltre, aggiunge il monegasco: Penso che ogni weekend di gare dovrebbe essere qualcosa di unico e se corriamo ogni fine settimana, finiremo per perdere quella sensazione speciale che si ha alla vigilia del GP”.

L’arrivo del regolamento 2026

Leclerc esprime un parere anche sull’avvento del nuovo regolamento 2026. Come giá accennato da Ben Sulayem, anche il monegasco ritiene che  sia necessario ridurre il peso delle vetture. Sebbene da una parte l’incremento di peso fa sí che il passaggio attraverso curve medie e veloci dia grande spettacolo, dall’altra nelle curve lente le vetture diventano difficili da guidare, proprio perché troppo pesanti.

Sono arrivato in Formula 1 nel 2018 e le auto erano già abbastanza pesanti. Sono andato in pista con una Ferrari F2004 ad Abu Dhabi. Con 50 chilogrammi di carburante, ho notato la differenza con quelli attuali. Non mi piace che siano pesanti, meno agili e in curve lente si nota. Sì, nelle curve veloci abbiamo un carico aerodinamico incredibile, ma non voglio aumentare ulteriormente il peso attuale in futuro”, ha detto Charles per chiudere.

Federica Incatasciato

Siciliana, classe '97, a Torino. Ho una laurea magistrale in Ingegneria Biomedica. Sono perfezionista fino al midollo e super scaramantica, cerco di sfruttare sempre il mio tempo in maniera proficua per imparare più cose possibili. Mi piace leggere e scrivere di politica, storia, letteratura e Formula 1. Fin dal liceo ho coltivato la mia passione per le auto da corsa e in particolare per la Formula 1. Essendo un'ingegnere, della Formula 1 mi affascina molto tutto il lavoro che c'è dietro a quelle monoposto, frutto di studio, strategia e collaborazione all'interno del team.

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