Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Russia Brawn: “Vettel e Leclerc? Combinazione esplosiva” 1 Ottobre 2019 Matteo Tambone © Formula 1 Official Website Ross Brawn analizza le meccaniche e gli equilibri interni alla scuderia di Maranello, sempre più in discussione dopo l’ultimo GP di Russia. Vettel e Leclerc che discutono fitti la strategia sono le prime immagini del GP di Sochi. Al via, Vettel sfrutta come d’accordo tutta la scia concessagli dal pilota monegasco e assicura l’uno-due Ferrari. Favore, questo, che però non sembra essere restituito dal tedesco: al momento giusto Vettel ignora gli ordini di scuderia. Leclerc deve quindi aspettare la sosta ai box per riprendere il controllo della gara. “C’è poco da recriminare.” Così interviene Ross Brawn, ex direttore tecnico Ferrari, nella sua analisi post-gara. A conti fatti, Leclerc ha riottenuto la posizione che gli spettava, seppure grazie al pit stop. L’attuale direttore generale della Formula 1 difende l’operato del muretto Ferrari. Muretto che smentisce a sua volta il rifiuto dello stesso Vettel a cedere la posizione. IL PARERE SUI PILOTI “Da una parte hanno un quattro volte campione del mondo, – afferma Brawn – che è tutt’ora uno dei migliori piloti in griglia, nonostante i troppi errori degli ultimi anni. Dall’altra però hanno un incredibile talento quale Charles Leclerc”. “Dopotutto, – aggiunge il responsabile sportivo del Circus – non conquisti sei pole, di cui quattro di fila, e vinci due gare in circuiti leggendari come Spa e Monza se non sei una futura leggenda”. L’accoppiata dei due piloti, inoltre, è “una combinazione potenzialmente esplosiva, da maneggiare con cura”. Per Brawn, la sopravvivenza dei delicati e fragili rapporti tra i due compagni di squadra è affidata al team principal Ferrari Mattia Binotto, che “dovrà lavorare nei prossimi giorni per placare gli animi“. “Sicuramente Mattia è a conoscenza di come funzionino questo tipo di dinamiche – ha proseguito – Adesso è suo l’onore e l’onere di assicurarsi che quel meccanismo che può essere una sana rivalità sportiva tra piloti funzioni a dovere“. Two team mates – each of them with a claim to the race lead There was tension on the Ferrari airwaves during the opening few laps at Sochi on Sunday 👀 🎧#RussianGP 🇷🇺 #F1 pic.twitter.com/QcLiYJrCRU — Formula 1 (@F1) September 29, 2019 IN CHIAVE MONDIALE La soluzione trovata dagli ingegneri di pista si è però rivelata inutile: al ventottesimo giro Vettel è stato costretto al ritiro per un problema all’MGU-K della sua SF90. La Mercedes non si è fatta trovare impreparata ed ha ben sfruttato il regime di Virtual Safety Car richiamando ai box i propri piloti. Hamilton ha così ottenuto il comando della gara fino alla bandiera a scacchi. Vittoria inattesa quella dell’inglese, considerando l’attuale resa del pacchetto Ferrari. Anche su questo, si è infine pronunciato Brawn: “Dopo cinque anni e mezzo di puro dominio, la Mercedes deve finalmente affrontare uno sfidante capace di mettere in discussione la loro supremazia“. Matteo Tambone Tags: 2019, Charles Leclerc, Ross Brawn, Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel Continue Reading Previous Tilke risponde alle critiche: “Ci sono delle linee guida”Next Wolff: “E’ necessario saper osare ed essere innovativi”