FuoriGiri Auto elettrica, scatta l’obbligo d’acquisto: entro questa data devi avere 40.000€ o vai a piedi | Legge firmata dall’UE 26 Marzo 2025 Gaetano Napolano auto-elettrica-unione-europea-depositphotos-f1world.it UE: la transizione all’elettrico è sempre più vicina. Una sfida ambiziosa e necessaria, ma cosa ne faremo dei veicoli a motore termico? Il passaggio all’auto elettrica è una sfida complessa che richiederà un impegno congiunto da parte di governi, case automobilistiche e consumatori. Il futuro della mobilità è ancora incerto, ma una cosa è chiara: il cambiamento è inevitabile. Il conto alla rovescia è iniziato e questa trasformazione offrirà opportunità significative per l’innovazione, la creazione di nuovi posti di lavoro e la leadership nel settore della mobilità sostenibile. La decisione dello stop ai motori diesel e benzina, ratificata dal Parlamento Europeo nel 2023, rappresenta un tassello fondamentale del pacchetto “Fit for 55″, l’ambizioso piano dell’UE per ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030. L’obiettivo è chiaro: accelerare la transizione verso una mobilità a zero emissioni, promuovendo l’adozione di veicoli elettrici e a idrogeno. Ma cosa significa concretamente per i consumatori? La svolta epocale: addio ai motori termici A partire dal 2035, le case automobilistiche non potranno più vendere auto nuove a benzina e diesel nell’UE. L’obiettivo è chiaro: azzerare le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti entro il 2050. Una sfida ambiziosa che richiederà un cambiamento radicale nel modo in cui ci spostiamo. La decisione dell’UE non significa che le auto a benzina e diesel esistenti spariranno dalla circolazione nel 2035. Sarà ancora possibile utilizzarle, ma il loro valore di mercato potrebbe diminuire drasticamente. Tuttavia l’auto elettrica, principale alternativa ai motori termici, ha un costo ancor troppo elevato e rappresenta un ostacolo per molti. Secondo le stime, per acquistare un’auto elettrica nel 2035 saranno necessari almeno 40.000 euro. Una cifra che potrebbe escludere una parte significativa della popolazione dall’accesso alla mobilità privata. costi-dell-auto-elettrica-depositphotos-f1world.it Un futuro a zero emissioni? L’addio ai motori a combustione interna porterà benefici significativi per l’ambiente, riducendo le emissioni di gas serra e migliorando la qualità dell’aria nelle città. Tuttavia permangono alcune preoccupazioni riguardo alla disponibilità di materie prime, alla creazione di una rete di ricarica capillare e alla gestione dello smaltimento delle batterie. Per garantire il successo della transizione, i governi e le case automobilistiche europee sono impegnati a svolgere un ruolo cruciale, investendo in infrastrutture di ricarica capillari, offrendo incentivi all’acquisto di veicoli elettrici e sostenendo la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie. Un cambiamento radicale che impatterà anche sulle abitudini di acquisto e sulla percezione dell’auto dei cittadini. La strada è ancora lunga, ma il traguardo del 2035 si avvicina rapidamente. Continue Reading Previous Nuovo Codice della Strada, Salvini annuncia: patente solo fino a 54 anni, poi ti danno la RSA automaticaNext 330€ di multa, vietati i sorpassi in città: ti tolgono 5 punti e se fai un incidente paghi tutto tu | La nuova legge già in vigore