Sprint 2026

©McLaren on X

Formula 1 annuncia sei nuovi Gran Premi con Sprint per la stagione 2026

In vista della stagione 2026, la Formula 1 ha reso nota la lista aggiornata dei circuiti che ospiteranno le gare Sprint: si tratta di eventi al sabato che aggiungono ulteriore spettacolo al weekend, con qualifica, gara Sprint e, separatamente, la gara principale di domenica. Tra le nuove sedi, spiccano tre debuttanti assoluti.

Le sedi confermate e le novità

I sei Gran Premi che avranno lo Sprint nel 2026 sono:

– Cina Shanghai International Circuit
– Miami Miami Autodrome
– Canada Circuit Gilles Villeneuve
– Gran Bretagna Silverstone
– Paesi Bassi Zandvoort
– Singapore Marina Bay Street Circuit

Di queste, tre sedi saranno “nuove” per quanto riguarda il formato Sprint: il Gran Premio del Canada, quello di Singapore e, ovviamente, la Cina che si riconferma in calendario dopo lo stop.

Vecchi slot e decisioni rilevanti

Con queste aggiunte, alcune sostituzioni sono inevitabili. I Gran Premi che nel 2025 prevedevano lo Sprint ma non nel 2026 sono: Belgio, Stati Uniti (Austin), Brasile e Qatar.
D’altro canto, Cina e Miami manterranno il loro posto nel calendario Sprint.
Un dettaglio importante: lo Sprint a Zandvoort coincide con l’ultimo Gran Premio olandese della vettura, dato che gli organizzatori non rinnoveranno il contratto dopo il 2026.

Motivazioni, cambiamenti del formato e futuro

Stefano Domenicali, Presidente & CEO di F1, ha sottolineato che il formato Sprint è cresciuto molto in popolarità da quando è stato introdotto: grazie alle quattro sessioni competitive rispetto alle due tradizionali del weekend classico, gli spettatori, i broadcaster e gli organizzatori avranno più momenti di azione.

Tra i dati che hanno spinto a espandere il numero di Sprint: nei weekend Sprint del 2024 c’è stato un incremento medio del 10% di audience televisiva rispetto ai fine settimana senza Sprint.

Riguardo al formato: dal 2023, lo Sprint si corre come evento autonomo al sabato: il venerdì si fa la qualifica di Sprint, seguita dallo Sprint vero e proprio sabato mattina, e poi un’altra sessione di qualifica per la gara di domenica.
Sono in corso anche discussioni per aumentare ulteriormente il numero di Sprint, fino a circa 10 all’anno a partire dal 2027, e per introdurre possibilità come la griglia invertita.

La stagione 2026 si preannuncia con un calendario Sprint più diversificato e con nuovi circuiti che porteranno scenari freschi e maggiore spettacolo. Le modifiche fanno parte di una strategia più ampia della F1 per rendere i weekend più ricchi e coinvolgenti, sia per il pubblico in loco che per gli spettatori televisivi.