Dichiarazioni Formula 1 McLaren: “Renault ci ha negato le power unit per i test” 10 Giugno 2020 Giorgia Meneghetti Credits: McLaren Twitter A poche settimane dal via della stagione 2020, i team stanno lavorando per prepararsi al meglio in vista della prima gara, con le nuove misure di sicurezza adottate data la situazione sanitaria. Mercedes, Ferrari hanno organizzato dei test privati anche per permettere ai propri piloti di allenare il proprio fisico su una vera monoposto. McLaren invece non prenderà parte a nessun test La stagione di Formula 1 2020, comincerà ufficialmente nel primo weekend di luglio con il GP d’Austria. In vista della ripresa, molti team si stanno preparando, permettendo anche ai propri piloti di allenarsi fisicamente con dei test privati su pista con vetture vecchie di almeno due anni. McLaren però non prenderà parte ad alcun test prima di andare al Red Bull Ring, in quanto non sono riusciti ad avere un motore Renault per la MCL33 la monoposto della stagione 2018. Questi test servono non solo ai piloti, perché tornino a guidare una vera monoposto dopo diversi mesi fermi, ma anche agli stessi team, che a causa della situazione sanitaria, dovranno lavorare con delle nuove procedure, dettate dalla FIA e dalla Formula 1. SEIDL: “NON POSSIAMO USARE LA MCL33, A CAUSA DEI CAMBI DI POWER UNIT” McLaren di recente, ha spiegato che questi test non si faranno, a causa dei cambi di power unit. Andreas Seidl, team principal della McLaren, ha così spiegato ai microfoni di Sky Sports: “Per quanto riguarda i piloti, sfortunatamente non abbiamo la possibilità di usare una monoposto vecchia di due anni, a causa dei tanti cambi di fornitori di power unit che abbiamo fatto negli ultimi anni”. “Ma come potete già vedere, Lando si è allenato con il kart e svolto un test libero a bordo di una monoposto di Formula 3, e ci stiamo muovendo per fare lo stesso con Carlos così da poter avere entrambi i piloti pronti. Sicuramente, faremo anche dei lavori al simulatore con loro”. Nel frattempo, il team di Woking ha comunque lavorato per preparare al meglio le vetture e continuerà a lavorare, in vista della gara inaugurale: “Abbiamo iniziato a lavorare con la squadra corse la scorsa settimana, per preparare le vetture e provare ad affrontare le nuove procedure nel box, in queste nuove circostanze, le norme sul distanziamento sociale, ecc,” ha poi aggiunto Seidl. RAPPORTI INCRINATI CON RENAULT, PER IL RITORNO DELLA MERCEDES? Da fine stagione 2017, la McLaren ha detto addio ai motori Honda, per passare a quelli della Renault. La monoposto 2018, con la quale il team di Woking, avrebbe potuto disputare i test, era spinta dalla power unit Renault. Tuttavia, sembra che il cambiamento di cui parla Seidl, non sia collegato alla passaggio dalla Honda alla Renault, bensì alla decisione del team di passare i motori Mercedes a partire dalla stagione 2021. Secondo quanto dichiara Motorsportweek.com, sembra che la decisione della McLaren di passare ai motori Mercedes nella prossima stagione, abbia complicato i rapporti con il costruttore francese [Renault], che avrebbe così rifiutato di fornire un’ulteriore power unit per i test. Per la McLaren il 2020 si tratta dell’ultima stagione con la Renault, e questo rappresenta un problema per il team di Enstone che nel 2021 si troverebbe senza un team clienti al quale fornire i propulsori. Tags: 2020, Andreas Seidl, McLaren Renault, Mercedes AMG Petronas, Renault F1 Continue Reading Previous Formula 1: ecco il protocollo anti Covid-19Next Binotto: “Regolamenti necessari ma contro il DNA della Formula 1”