Vettel contesta le parole di Brawn

Sebastian Vettel ha contestato l’opinione di Ross Brawn, boss della Formula 1, secondo il quale la scelta operata nel 2017 di introdurre monoposto con più carico aerodinamico e con una maggiore velocità di punta, si sarebbe rivelata col tempo un errore.

Ross Brawn la settimana scorsa, alla presentazione delle nuove vetture del 2021, ha infatti affermato di non aver compreso, col senno di poi, perchè si fosse arrivati al tipo di monoposto che corrono oggi, molto veloci ma con una scarsa capacità di sorpasso.

“Il grande aumento di carico aerodinamico era stato pensato come un ‘facciamo le macchine più veloci, così avremo una Formula 1 migliore’. Ma in realtà abbiamo fatto peggio, perchè le vetture faticano a sorpassarsi a vicenda“, ha dichiarato Ross Brawn ad Austin.

OPINIONE OPPOSTA PER IL TEDESCO DELLA FERRARI

Vettel si è detto però in disaccordo con queste affermazioni di Ross Brawn, in quanto ritiene che la scelta di rendere le monoposto più veloci non sia stato un errore.

“Penso che le auto siano molto più spettacolari dal 2017“, ha spiegato Vettel, interpellato sull’argomento. “Ora sappiamo cosa possono fare le macchine, prima erano abbastanza lente. Ovviamente prima abbiamo avuto pochissima resistenza, ed era grandioso sui rettilinei, ma non era così eccitante per noi“.

“E comunque le auto mi sembrano ancora un po’ più lente rispetto a certe stagioni passate. Quindi non penso che sia stata presa la direzione sbagliata“.

“Dal mio punto di vista si è presa la direzione sbagliata nel fare le macchine così pesanti. Questo ovviamente è collegato in qualche modo ad alcune misure di sicurezza, ma penso che tutti lo accettino. E poi abbiamo sbagliato con le power unit“, ha concluso Sebastian Vettel.