Verstappen Sr. avverte la Red Bull: senza mondiale Max potrebbe andar via
La Red Bull è stata avvisata: se l’anno prossimo l’olandese non riuscisse ad avere una macchina vincente, per il 2021 guarderà altrove
Jos Verstappen mette in guardia la Red Bull. Il futuro del figlio pare, infatti, dipenderà tutto dalla macchina che il team di Milton Keyenes sarà in grado di fornirgli. Se anche l’anno prossimo Max non riuscisse a competere per il mondiale, si apriranno nuovi scenari.
Il contratto che lega Max Verstappen alla Red Bull, andrà in scadenza proprio nel 2020, quando scadranno anche i contratti di Hamilton, Vettel, Bottas e Ricciardo. “La cosa più importante sarà avere un’auto con cui Max possa lottare per il titolo”, ha dichiarato Jos Verstappen agli olandesi di Ziggo Sport. “Il prossimo anno saremo comunque in Red Bull, ma tutto è ancora aperto per il 2021. In questo momento però ancorà non è successo nulla. Ci stiamo concentrando sul 2020, nel caso in futuro ci guarderemo intorno”.
Inutile dire che le alternative per il fenomeno olandese sarebbero Ferrari e Mercedes. Jos è un grande amico di Toto Wolff, mentre al figlio non dispiacerebbe indossare una tuta rossa. In una recente intervista a La Gazzetta dello Sport, lui stesso aveva affermato che sarebbe entusiasta di condividere il box con uno come Charles Leclerc. Certo, ci sarebbe da vedere se fosse atrettanto entusiasta Mattia Binotto ad avere due cosi in squadra…
“Charles e io potremmo andare d’accordo nello stesso team“, ha detto Max Verstappen. “Entrambi vogliamo vincere, ma ci rispettiamo a vicenda. Non nego che ci possano essere conflitti, ma non rivedrete un Hamilton-Rosberg bis”. Nel frattempo, i due giovani supertalenti – forse i più brillanti della loro generazione – continueranno a confrontarsi, proprio come ai vecchi tempi dei kart.
“Conosciamo Leclerc da molto tempo, Max ha corso per tanti anni insieme a lui. È un pilota veloce e penso sia davvero bello che nei prossimi anni assisteremo a una lotta aperta tra Hamilton, Verstappen e Leclerc. Farà bene a questo sport”, conclude cosi Jos Verstappen.