Credits: Pirelli, Press Area
Prima di tutto, in che cosa consistono le Power Unit di oggi? La Formula 1 ha creato una semplice guida alla portata di tutti per capire come si compongono questi complessi prodigi di ingegneria meccanica. Si contano l’Internal combustion engine (3 componenti), Motor generator units-heat (MGU-H, 3), Motor generator units-kinetic (MGU-K, 3), Turbocharger (3), Energy store (ES, 2), Control Electronics (CE, 2), Exhaust (8).
La prima sostituzione di un elemento aggiuntivo della Power Unit comporta una penalità pari a 10 posizioni in griglia; la seconda volta che accade, le posizioni da scontare saranno invece 5. Se un pilota riceve 15 posizioni di penalità, sarà invece costretto a iniziare la corsa dal fondo del gruppo, in ultima piazzola. In molti si chiedono poi cosa accade tra due o più piloti che incorrono nella medesima penalità nel corso della stessa gara. Come stabilire chi sta davanti a chi? In questo caso, sono le qualifiche del sabato a ricoprire un ruolo decisivo: i tre tagli a disposizione stabiliscono infatti l’ordine di partenza anche in questo specifico contesto.
Le seguenti sono invece le parti che compongono il cambio e i pezzi a disposizione dei team: Gearbox case and cassette (4) e gearbox driveline, gearchange components and auxiliary components (4).
Nel 2022, a tutte le squadre sono state concesse dunque quattro possibili sostituzioni nel corso dell’intero campionato. Ciò significa che i team potranno fare “ruotare” questi elementi come meglio credono, senza incorrere in sanzioni. Solo quando un pilota è costretto a montare sulla monoposto il quinto pezzo, nuovo, subirà una penalità pari a 5 posizioni in griglia. La penalità per il superamento dell’assegnazione di uno dei due componenti del cambio sopra elencati è di cinque posizioni. Questo significa che i piloti possono ottenere una penalità pari a 10 posizioni in griglia per la sostituzione di entrambe le due parti di cui il cambio è composto.