Credits: Pirelli Press Area
L’emergenza sanitaria che sta coinvolgendo il mondo intero non sembra lasciare via di scampo nemmeno al mondo della Formula 1. Proprio nelle ultimissime ore, gli organizzatori del GP di Francia hanno ufficializzato che l’evento non si disputerà come da programma. La gara avrebbe dovuto avere luogo dal 26 al 28 giugno, ma questa mattina il governo ha deciso di sospendere i principali eventi almeno fino a metà luglio.
Il fatto che il GP di Francia sia stato annullato, implica notevoli conseguenze non solo dal punto di vista organizzativo del mondiale. La cosa ha ufficializzato anche delle restrizioni di viaggio in entrata, con l’obiettivo di contenere la diffusione del coronavirus. In merito a quest’ultimo aspetto, naturalmente persiste il dubbio relativo a chi ha già organizzato il proprio weekend fuori porta. In particolare, per chi ha già acquistato i biglietti della gara, sul sito ufficiale del Gran Premio sono disponibili delle informazioni utili per procedere con l’eventuale rimborso del biglietto.
Come riporta il sito ufficiale della Formula 1, quella del Paul Ricard risulta essere, a oggi, la decima gara annullata del 2020. Un altro colpo al cuore, che però fa prendere atto di quanto grave possa diventare la diffusione della pandemia correlata a eventi di questo tipo. Eric Boullier ha dichiarato in merito: “Data l’evoluzione della situazione legata alla diffusione del COVID-19, il Gran Premio di Francia prende atto delle decisioni annunciate dalla Nazione circa l’impossibilità di svolgere l’evento”. Di conseguenza, gli organizzatori stanno già guardando al prossimo anno per garantire la scesa in pista al Paul Ricard.
Una soluzione che dovrà essere approvata anche da Liberty Media anche se, proprio riguardo a questo, anche Chase Carey ha voluto esprimere il suo dispiacere per la cancellazione della tappa francese. “Siamo stati a stretto contatto con i promotori del Gran Premio francese durante tutta l’evoluzione di questa situazione. È deludente per i nostri fan e per tutta la Formula 1 non poter disputare la gara. Ma dobbiamo sostenere pienamente la decisione presa dalle autorità francesi. Non vedo l’ora di poter tornare presto al Paul Ricard”