Test Pirelli 2022: problemi tecnici in pista

Test Pirelli 2022 problemi tecnici in pista

Credits: Pirelli Motorsport, Twitter.com

I test Pirelli hanno subito una battuta di arresto a causa di alcuni problemi tecnici sulla Alpine. Gli osservati speciali erano gli pneumatici full wet

Fervono i preparativi per la prossima stagione di Formula 1, che porterà con sé tantissimi cambiamenti, a partire dalle monoposto e dai nuovi regolamenti. Tra le novità a cui dovremo abituarci, compaiono gli pneumatici Pirelli, la cui misura passerà da 13 a 18 pollici.
L’azienda italiana ha fatto sapere di aver annullato la seconda giornata di test di giovedì scorso per un problema riscontrato sulla Alpine. Una battuta d’arresto che non lascia certo indifferenti: in quell’occasione, i tecnici avrebbero dovuto infatti valutare la resa delle gomme intermedie e full wet.

Non è un segreto che in molti si siano lamentati dalla capacità degli pneumatici Pirelli di drenare l’acqua in pista, soprattutto durante lo scorso GP del Belgio. In quell’occasione, i piloti hanno avuto non poche difficoltà di guida, anche a causa della scarsissima visibilità. Come riporta Soymotor.com, gli pneumatici Pirelli sono in grado di spostare 80 litri d’acqua al minuto a 300 km/h per evitare il fenomeno dell’aquaplaning, letteralmente lo slittamento sull’acqua.

IN ATTESA DI ABU DHABI…

Con il 2022, saranno tanti i cambiamenti a cui far fronte e, per questo motivo, Pirelli ha richiesto un calendario di test apposito. Dalla prossima stagione, infatti, gli ingegneri dovranno lavorare con monoposto dalle linee molto differenti e pneumatici con una pressione diversa rispetto a ora.
La prossima volta, tutti i team del Circus avranno la chance di effettuare dei test ad Abu Dhabi, dopo la conclusione del campionato mondiale. In un’intera giornata dedicata, le monoposto saranno un preziosissimo mezzo per la raccolta dati in pista in vista del futuro.