Credits: Pirelli Press Area
L’ultimo Gran Premio dell’anno, ad Abu Dhabi, non sarà decisivo per l’assegnazione del titolo, ma mette in palio un’ambita terza posizione costruttori, contesa da Racing Point e McLaren. Le due squadre, con qualche guizzo di Renault, sono state in lotta serrata durante l’intera durata del campionato 2020. La penalità inflitta a Racing Point, permette ai due team approcciarsi all’ultima gara dell’anno divisi da soli dieci punti.
McLaren si è vista sfuggire il terzo posto proprio nell’ultimo Gran Premio, quando le “Pink Panthers” hanno ottenuto vittoria e doppio podio. “Non sarà facile”, ha dichiarato il team principal Racing Point, Otmar Szafnauer. “Sono state un’altalena le ultime due gare e questo potrebbe benissimo accadere anche quì.”
“Ciò che dobbiamo fare è solo tenere la testa bassa e fare un buon lavoro questo fine settimana. Dobbiamo assicurarci di avere un weekend di gara ‘normale’ e vedremo dove finiremo. Sarebbe un risultato straordinario se potessimo finire al terzo posto, ma non sarà affatto facile”. Mentre per Racing Point si tratterebbe del miglior risultato nella storia, considerando anche il periodo Force India, per McLaren sarebbe un passo verso i fasti del passato:
“Sarà molto difficile anche se penso che abbiamo avuto a disposizione un’auto competitiva durante l’intero campionato”, ha detto il CEO McLaren, Zak Brown. “Penso che tutti gli uomini e le donne alla McLaren quest’anno abbiano fatto un lavoro fantastico. Credo che il nostro obiettivo all’inizio dell’anno fosse solo fare un passo avanti rispetto alle prestazioni della scorsa stagione.”
“Posso dire che lo abbiamo fatto, in ogni caso, finendo terzi, quarti o quinti nel campionato. Vedremo cosa succederà questo fine settimana, anche la Renault è competitiva e molto vicina in classifica. A prescindere dal risultato finale nel campionato costruttori, penso che la squadra abbia fatto un lavoro eccezionale. Tutto il merito a loro per un altro passo avanti nel nostro percorso per cercare di tornare al vertice”.
Come confermato da Brown, anche Renault sarebbe matematicamente ancora nella lotta per la terza posizione. I ventidue punti di ritardo da Racing Point, rendono l’obiettivo quasi un’impresa, a meno di non vedere un’ultima gara ‘pazza’ quanto il Gran Premio di Sakhir. Lato piloti Sergio Perez, pur scattando dal fondo della griglia, proverà a difendere i tredici punti di vantaggio su Daniel Ricciardo. In questo caso ci si gioca la quarta posizione finale.