Credits: McLaren Twitter
La Formula 1 ha da poco concluso una tripletta di appuntamenti, occasione importante per raccogliere quanti più punti possibili prima di chiudere la stagione in Arabia Saudita e ad Abu Dhabi. Qualcosa però è andato storto per la McLaren che, come ha sottolineato recentemente Seidl, ha conquistato solo quattro punti. Nonostante i due piloti abbiamo mostrato più volte nel corso degli ultimi tre appuntamenti di avere un buon passo, una serie di incidenti, imprevisti e un pizzico di sfurtuna (ammesso che di sfurtuna si possa parlare in Formula 1), hanno complicato i weekend di gara di Ricciardo e Norris.
In Messico Daniel Ricciardo è rimasto coinvolto in un incidente con Bottas al primo giro, invece, in Brasile è stato costretto al ritiro a causa di una crepa nell’installazione del propursore; infine, in Qatar è stato costretto a risparmiare significativamente carburante durante tutta la gara. Gli unici punti conquistati dalla McLaren sono quelli di Norris, che ha ottenuto un decimo posto sia in Messico che in Brasile e la nona piazza in Qatar. La scuderia di Woking ha da inizio stagione ha lottato per il terzo posto nei costruttori, si trova ora quarta a 39,5 punti alla Ferrari.
Concluso il weekend del Qatar, il team principal della McLaren ha tirato le somme e fatto il bilancio delle ultime tre gare. “Penso che in una certo senso dobbiamo accettare che sia stata dura per l’intera squadra. Segnare quattro punti in tre gare è ovviamente doloroso” – ha così spiegato Seidl – “Ma se guardiamo anche a cosa è successo e a come abbiamo perso molti punti, possiamo dire che le cose ci sono sfuggite di mano o che è stata questione di sfortuna. Questo fa parte dello sport. Penso che la cosa positiva sia che abbiamo osservato il divario [in Qatar] e avevamo una macchina competitiva. I due piloti erano competitivi in pista e la squadra ha fatto un buon lavoro con i pitstop . Non ci resta che andare in Arabia e contrattaccare“.
Inoltre, ha dichiarato che il team sta ancora cercando di capire perchè Ricciardo sia stato constretto a risparmiare così tanto carburante e che Norris avrebbe sicuramente conquistato più punti se non fosse stato per l’improvvisa foratura. “Dal mio punto di vista, Lando sarebbe arrivato P4 o P5 per merito”, ha detto. “Ovviamente è un peccato che abbia forato, perchè dopo due weekend sfortunati sarebbe stato bello ottenere un buon risultato, independentemente della lotta costruttori”.
Tuttavia, quest’anno si è riaccesa quella storica rivalità che ha da sempre scaldato gli animi degli spettatori e Seidl sa bene quanto possa essere importante per il team finire il campionato in terza posizione davanti alla Ferrari. “Purtroppo a causa della rottura delle gomme, abbiamo perso un’occasione ghiotta, quindi il triplo appuntamento non è andata proprio per il verso giusto”.
“A volte nello sport va così. Per noi ora è importante continuare a lottare nelle ultime gara perché, finché sarà teoricamente possibile, daremo tutto per il campionato costruttori. Ma indipendentemente da questo vogliamo comunque tornare al vertice e ottenere buoni risultati per avvicinarci in modo sereno alla pausa invernale“, ha concluso.