Sainz: “Serve più tempo per comprendere una nuova vettura”
Carlos Sainz “fatica a capire” perché un singolo test pre-stagionale sia ritenuto sufficiente per i piloti e i team per prepararsi all’inizio di una nuova stagione
Il Gran Premio del Bahrain ha dato il via a una nuova stagione di Formula 1, confermando lo stato di salute delle monoposto Red Bull e regalando un sorprendente terzo posto all’Aston Martin di Fernando Alonso. A caricare l’aria di curiosità ci avevano già pensato i test tenutesi sul circuito di Sakhir, dal 23 al 25 febbraio. Un’organizzazione che, di fatto, ha concesso ai singoli piloti solo un giorno e mezzo per adattarsi alla nuova monoposto. Tempistiche che, secondo Sainz, non sarebbero sufficienti per prepararsi alla nuova stagione.
Un’eccezione era stata fatta nella stagione 2022 a seguito di un significativo cambiamento del regolamento. In quell’occasione furono disputate due sessioni di test, della durata di tre giorni l’una, la prima sul circuito di Catalogna e la seconda al Bahrain International Circuit. In merito a quanto accaduto quest’anno, lo spagnolo della Ferrari ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui esprime la propria opinione su questa organizzazione.
Ci vuole tempo per abituarsi a una nuova vettura
Secondo Sainz, tutti i piloti sono d’accordo sulla scarsità di tempo concessa per prepararsi dopo i test. Questo, in particolar modo, riferendosi a preoccupazioni legate alla forma fisica e alla sicurezza delle auto. “Tutti i piloti faticano a capire perché il sistema crede che un giorno e mezzo di preparazione sia sufficiente“, ha dichiarato il pilota. “Capisco il costo associato, ma far correre una macchina in pista per un pilota è fondamentale per la sua forma fisica, per la comprensione della vettura, la sicurezza dell’auto, l’affidabilità – hai bisogno di un po’ di più. Quindi, si spera, ne avremo di più in futuro”.
Le preoccupazioni di Sainz sull’affidabilità, sembrano ora trovare conferma dopo la gara di domenica. Il Gran Premio di apertura del 2023, infatti, ha visto il compagno di squadra costretto al ritiro per un problema al motore. Il team principal Frederic Vasseur ha rivelato dopo la gara che la Ferrari non aveva mai riscontrato il problema che è costato al monegasco in Bahrain.
Alice Lomolino