Credit: @ShwartzmanRob, Twitter
Il pilota russo, membro della Ferrari Driver Academy dal 2017, farà il suo debutto in un weekend di gara della massima serie automobilistica. Una prima assoluta per la scuderia di Maranello che mai, da quando le regole ovviamente lo consentivano, ha deciso di far scendere in pista un pilota junior su una delle proprie vetture in una sessione ufficiale del fine settimana di gara.
Robert Shwartzman, sebbene non abbia mai preso parte effettivamente a un weekend ufficiale, è sceso in pista a bordo di una Ferrari in diverse occasioni. In particolar modo ricordiamo il test post-stagionale di Abu Dhabi, nel 2021, dove il russo coprì l’equivalente di due Gran Premi nel corso di una giornata. Mentre a gennaio ha portato a termine una due giorni di test privati, questa volta sul tracciato di proprietà della Ferrari, a Fiorano.
I nuovi regolamenti sportivi ora però lo impongono. Dal 2022 ogni team della griglia di partenza dovrà schierare un pilota, con esperienza minima, almeno due volte nel corso della stagione in occasione di una sessione di prove libere del venerdì.
Il 22enne, che nella passata stagione ha corso in Formula 2 conquistando due vittorie e otto podi, dopo aver annunciato che non sarà impegnato, per il terzo anno consecutivo in Formula 2, deve ancora confermare il suo programma per il 2022.
È altamente improbabile che la Ferrari decida di far correre Shwartzman, in caso di necessità per sostituire Carlos Sainz o Charles Leclerc. Sono Antonio Giovinazzi e Mick Schumacher i piloti di riserva della Ferrari per la stagione 2022 di Formula 1. Il pilota pugliese, impegnato in Formula E, per 12 weekend sarà lui la prima riserva. Nei restati 11 appuntamenti invece, il Cavallino Rampante potrà contare su Mick Schumacher, che potremo osservare ogni fine settimana a bordo della Haas, team col quale disputerà la sua seconda stagione di Formula 1.
Non si sa ancora in quali fine settimana di gara potremmo vedere il russo all’opera a bordo della F1-75 ma sembrerebbe essere altamente probabile che, uno dei Gran Premi prescelti possa essere quello di Russia, a settembre, gara di casa del 22enne.