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Il team di Milton Keynes, quando ci troviamo ancora nella prima metà del mese di gennaio, ha già inflitto la prima sconfitta alla Mercedes. In F2 saranno cinque i giovani che, supervisionati da Helmut Marko, proveranno a portare in alto i colori della Red Bull e chissà, punteranno ad assicurarsi un sedile in Alpha Tauri nel 2023.
Juri Vips, Liam Lawson, Jehan Daruvala, Dennis Hauger e Ayumu Iwasa. Sono questi i nomi dei giovanissimi che il team di Milton Keynes ha sta sostenendo in F2. In particolar modo la Red Bull è riuscita a piazzare due dei suoi, il norvegese Hauger e e l’indiano Daruvala, in Prema. La scuderia italiana avrà l’opportunità di dare l’assalto al campionato con la coppia che già abbiamo potuto vedere in pista nei test di Abu Dhabi, a fine 2021.
Juri Vips correrà ancora con la Hitech GP, per la sua seconda stagione di F2, ma quest’anno invece di avere al suo fianco Liam Lawson, anche lui membro del Red Bull Junior Team che però nel 2022 difenderà i colori del team Carlin Motorsport, si troverà a fare i conti con Marcus Armstrong, ex della Ferrari Driver Academy.
Uno dei giovanissimi sostenuti dal team di Milton Keynes da tenere maggiormente d’occhio sarà Ayumu Iwasa. Il giapponese, che in un certo senso vuole andare a sottolineare il buon rapporto che c’è tra Honda e Red Bull, farà il suo debutto in F2 con la DAMS, nel 2020 si è laureato campione francese di F4 mentre lo scorso anno, in F3, ha chiuso in dodicesima posizione.
Per quanto riguarda la Formula 3 invece, la lente d’ingrandimento sarà puntata su Jonny Edgar, che correrà per il Team Trident, e Jak Crawford, che si è unito alla Prema. Entrambi proveranno sicuramente a ripercorrere le orme di Hauger che ricordiamo, nel 2021, si è laureato campione del mondo proprio con la scuderia italiana.
Situazione completamente differente per la scuderia tedesca. Nel 2022 Paul Aron prenderà parte al campionato di Formula Regional Asia, nel team Abu Dhabi Racing con il sostegno di Prema. Proprio il pilota estone, che è entrato nello Junior Team della Mercedes nel 2019, ha già corso con la scuderia italiana in occasione delle sue esperienze in F4 e nella Formula Regional europea, la passata stagione.
Peggio è andata al Cavallino Rampante, tenendo conto di come aveva abituato gli appassionati negli ultimi anni. Dopo aver interrotto la collaborazione con Marcus Amstrong, nel 2022, la Ferrari non potrà contare su nessun pilota in F2, categoria propedeutica che in passato ha visto trionfare piloti del calibro di Charles Leclerc e Mick Schumacher.
Infatti la Rossa, proprio nei giorni scorsi, ha reso noto che oltre neozelandese, anche Callum Ilott avrebbe lasciato il programma riservato ai giovani. Entrambi membri della Ferrari Driver Academy dal 2017, se Amstrong ha preferito non proseguire il rapporto, il britannico quest’anno debutterà nella serie americana IndyCar.
In compenso il Cavallino Rampante potrà contare su due piloti del proprio Junior Team, sulla griglia di partenza 2022 di Formula 3. Oltre al confermato Arthur Leclerc a difendere i colori della Rossa si è unito anche Oliver Bearman, dominatore assoluto nel 2021 della Formula 4 dove si è aggiudicato sia il titolo italiano sia quello tedesco.
Completamente diverso il discorso per quanto riguarda proprio la Formula 4, dove la Ferrari può contare su un gruppo ben nutrito di rappresentanti. Saranno ben tre i piloti impegnati nella categoria, principalmente nella serie italiana. Oltre a Maya Weug, al suo secondo anno, faranno il loro debutto James Wharton, vincitore della prima edizione delle FDA Scouting World Finals, e Rafael Camara, selezionato nell’edizione 2022.