Rashid al-Dhaheri, il Piccolo Alonso degli Emirati 20 Gennaio 2015 Eleonora Ottonello Il mondo dell’automobilismo ha già eletto l’erede di Fernando Alonso. Non è Sebastian Vettel, che di fatto ha preso il posto dello spagnolo in Ferrari, ma Rashid al-Dhaheri, 6 anni, fan dell’iberico che dagli Emirati Arabi Uniti, sua terra di originale, sogna di seguirne le orme. Il piccolo Alonso è considerato in assoluto una promessa dell’automobilismo sportivo. Rashid si è innamorato delle corse e della Formula 1 nel 2011, quando il papà lo portò a vedere le monoposto in gara. Presa confidenza con i kart all’età di quattro anni, il bambino prodigio ha attirato tutta l’attenzione su di lui per i successi ottenuti, tanto che anche il New York Times si è occupato di questo Piccolo Alonso. L’anno scorso ha sbalordito tutti in Italia, arrivando terzo su trenta concorrenti in una corsa ostacolata dalla pioggia, con la quale non si era mai misurato in gara e vincendone un’altra. Proprio nel nostro Paese, il piccolo Rashid vorrebbe trasferirsi visto che uno dei suoi sogni è quello di riuscire a guidare per la Ferrari. Una passione, quella per la Rossa, nata quando i genitori lo hanno portato a visitare il Ferrari World di Abu Dhabi, tanto che ha voluto far dipingere la sua cameretta di rosso in omaggio al Cavallino Rampante: «È molto concentrato su quello che vuole, conosce la Formula 1 e la maggior parte dei suoi piloti – ha raccontato il padre Alì – Noi siamo felici che stia già inseguendo un sogno a questa età». E Rashid, tornerà in Italia anche quest’anno per una dozzina di volte per partecipare ad altrettante gare. L’appoggio dei genitori non gli manca visto che l’enfant prodige ha a sua disposizione un coach, Paul Chatenay, con cui si allena 2-3 volte a settimana, voluto dal padre del bambino. Tags: 2015, Fernando Alonso