Curiosità dalla F1 Quale sarà il futuro della Renault in Formula 1? 28 Luglio 2015 Eleonora Ottonello Credits: formula1.com Non stupitevi se per una volta facciamo diamo un titolo interrogativo a uno dei nostri articoli. Quale futuro ci sarà per la Renault in Formula 1? Oggi si sono incontrati a Parigi, nel quartiere generale della Casa della Losanga, i vertici del gruppo, capitanati dal boss, Carlos Ghosn insieme a Cyril Abiteboul e Alain Prost. Il triumvirato si sarebbe incontrato per capire e mettere a punto la miglior strategia applicabile al fornitore francese per la sua sopravvivenza in Formula 1. Prima del fine settimana di Budapest, uno degli argomenti più chiacchierati ha riguardato il possibile l’acquisto della Lotus da parte della Renault, che così rientrerebbe in Formula 1 come scuderia a pieno titolo. Ci si aspettava che un annuncio venisse fatto proprio in occasione del fine settimana trascorso all’Hungaroring, ma non è accaduto nulla di tutto questo. Eppure, nonostante i ritardi, i ben informati hanno sempre lasciato intendere che la trattative sia stata avviata e che le possibilità che si concluda positivamente siano molte nonostante i conti della squadra di Enstone siano dissestati. I tempi dell’operazione si stanno allungando, questo è un dato di fatto probabilmente a causa dei rumors che vogliono la Red Bull e la Toro Rosso pronte a lasciare la Renault, alla scadenza naturale del contratto, per affidarsi ai motori Mercedes. Tutto è rimandato al 2017 quindi, perché per il team di Milton Keynes e per quello di Faenza, la doppia uscita anticipata dalla fornitura non sarebbe cosa semplice.E se i cavilli economico-politici terranno banco ancora per alcuni mesi, almeno a livello sportivo la Renault ha lasciato intendere che in occasione del Gran Premio di Russia farà debuttare il proprio motore evo, sfruttando tutti in una sola volta i 12 gettoni di sviluppo concessi dalla FIA. Questo ritardo è stato voluto direttamente da chi lavora a Viry-Châtillon e, come mostrato in Ungheria, una volta raggiunta l’affidabilità, si può pensare a incrementare la prestazione in previsione del 2016 che dovrebbe permettere alla Red Bull di tornare a lottare coi team di vertice della griglia di partenza. Tags: 2015, Alain Prost, Carlos Ghosn, Cyril Abiteboul, Lotus F1 Team, Red Bull Racing, Renault F1, Scuderia Toro Rosso Continue ReadingPrevious Formula 1, Lewis Hamilton: «Partenze imprevedibili dal GP del Belgio»Next Formula 1, Max Verstappen va a scuola guida