Attualità Patente, il ministero ha stilato un nuovo elenco: i conducenti affetti da queste patologie non guideranno più 25 Gennaio 2025 Gaetano Napoletano guida-con-patologie-cardiovascolari-depositphotos-f1world.it Alcune patologie possono influenzare la reattività, la coordinazione motoria, la percezione visiva o uditiva, aumentando il rischio di incidenti Il Ministero dei Trasporti ha recentemente introdotto nuove disposizioni riguardanti il rinnovo della patente di guida, introducendo restrizioni più severe per i conducenti affetti da determinate patologie. Queste misure, volte a garantire la sicurezza stradale, hanno suscitato un ampio dibattito sia tra gli operatori del settore che tra i cittadini. L’obiettivo principale di queste nuove norme è quello di prevenire incidenti stradali causati da condizioni mediche che potrebbero compromettere la capacità di guida. Ricordiamo che non esiste un’età limite per guidare, ma il rinnovo della patente è subordinato al superamento di una visita medica.Come funziona la valutazione medica?Per valutare l’idoneità alla guida, il conducente deve sottoporsi a una visita medica specifica presso una Commissione Medica Locale (CML). Durante la visita, il medico valuterà lo stato di salute del paziente, tenendo conto della natura e della gravità della patologia, nonché della terapia in corso. Se la CML ritiene che la patologia del conducente sia incompatibile con la guida, verrà emesso un provvedimento di divieto. In questo caso, il conducente non potrà più guidare fino a quando non avrà presentato un nuovo certificato medico attestante il miglioramento delle proprie condizioni di salute. esame-medico-rinnovo-patente-depositphotos-f1world.itQuali patologie impediscono il rinnovo della patente?L’elenco delle patologie incompatibili con la guida è piuttosto ampio e può variare nel tempo. In generale, le condizioni mediche che possono portare alla revoca della patente riguardano principalmente: Patologie oculari: La vista è fondamentale per guidare. Difetti visivi non corretti, cataratta, glaucoma o altre patologie oculari possono compromettere la capacità di percepire correttamente gli ostacoli, le distanze e i segnali stradali. Patologie dell’apparato uditivo: Anche l’udito gioca un ruolo importante nella guida. Difficoltà uditive possono impedire di percepire i segnali acustici provenienti da altri veicoli o dai dispositivi di sicurezza dell’auto. Patologie cardiovascolari: Aritmie, ictus, insufficienza cardiaca o altre patologie cardiovascolari possono causare svenimenti o improvvisi malori al volante, mettendo a rischio la sicurezza. Patologie neurologiche: Malattie come l’Alzheimer, il Parkinson, la sclerosi multipla o altre patologie neurodegenerative possono compromettere le capacità cognitive, la coordinazione e i riflessi necessari per guidare. Diabete: Episodi frequenti di ipoglicemia possono causare improvvise alterazioni dello stato di coscienza e rendere pericoloso continuare a guidare. Disturbi del sonno: La sonnolenza diurna, causata da patologie come l’apnea ostruttiva del sonno, può compromettere la capacità di mantenere la concentrazione alla guida. Continue ReadingPrevious Auto usata, il meccanico svela il trucco del faro: se il dato non corrisponde ti stanno truffandoNext Compravendita auto: non inviare mai un WhatsApp con questo contenuto durante la trattativa: ti ritrovi senza soldi e senza macchina