Multe 2025, non sfuggono nemmeno loro all’aggiornamento Istat: scattano arrotondamenti tutti al rialzo
Le ripercussioni del nuovo Codice della Strada si avranno anche nelle multe del 2025. Scattano arrotondamenti. Ciò che si deve sapere.
Dalle parole ai fatti. Dopo tanto chiacchiericcio, polemiche e convinzioni, nonostante qualche ritardo di troppo sulla tabella di marcia, il disegno pensato da Matteo Salvini è diventato legge. OK del Senato, pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, firma del presidente della Repubblica: il tempo delle parole è finito, ora ci saranno fatti e nuove sanzioni molto più severe di quelle già in vigore.
Un regime sanzionatorio più rigido, può essere riassunto così l’update sul Codice della Strada: multe pesanti per chi utilizza il cellulare senza le cuffiette o il vivavoce, ma anche per chi guida dopo aver assunto alcol o droghe.
Obbligo dell’alcolock, un device che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero. Inasprimento delle sanzioni per chi viene sorpreso a guidare con un tasso alcolemico sopra gli 0,8 grammi per litro. E ancora.
Stangata per l’aberrante e vergognoso fenomeno dell’abbandono di animali per strada. Non sia mai che causi anche un incidente con annessi feriti o morti: si rischia fino a sette anni di carcere. Stretta perfino sui monopattini. Che dovranno avere una targa e l’assicurazione, per guidarli sarà obbligatorio il casco.
Le ripercussioni
Più in generale il nuovo Codice della Strada porterà un aumento vertiginoso delle multe nel 2025 ormai alle porte. Da inizio gennaio, infatti, si ipotizza che le multe comminate per le infrazioni alla normativa stradale potrebbero aumentare di oltre il 5%. Come mai?
Oltre le novità del Codice è previsto l’aggiornamento biennale delle sanzioni pecuniarie, importi adeguati sulla base dell’intera variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Il ritorno dello spauracchio
La pandemia da Coronavirus l’emergenza sanitaria e la crisi energetica aveva prodotto una sospensione dell’aggiornamento biennale delle sanzioni pecuniarie. Con il 2025 ci sarà il ritorno del grande spauracchio per gli automobilisti. Che si ritroveranno a dover pagare, a breve, multe più salate.
Nuovi importi minimi e massimi, dunque, un aumento generale che porterà la variazione a quasi il 6% in più gli arrotondamenti delle multe del 2025, praticamente tutti al rialzo. Se prima si doveva stare attenti, a maggior ragione adesso bisognerà guidare con cognizione di causa.