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L’italiano ha elogiato la capacità di Lewis Hamilton di adattarsi a ogni tipo di circuito e, il suo atteggiamento sia durante la guida di una vettura, sia nel suo modo di lavorare o di essere come persona. Inoltre, ha riconosciuto che gli sarebbe piaciuto vederlo in Ferrari, perciò ha dichiarato: “In primo luogo, ammiro il suo comportamento sempre sportivo, dentro e fuori la pista. Poi la straordinaria capacità di impostare la sua gara in base alle esigenze del circuito. E’ molto veloce, sa usare la monoposto e le mescole in modo intelligente, ed è eccellente nel portare a casa i risultati. Personalmente, mi sarebbe piaciuto vederlo alla Ferrari“.
Luca Cordero di Montezemolo ha paragonato Lewis Hamilton a leggende come Ayrton Senna e Michael Schumacher, definendolo uno dei grandi nomi della storia, della Classe Regina del Motorsport, infatti ha affermato: “E’ un pilota che è entrato di diritto tra le leggende della Formula 1. L’anno scorso ha vinto anche quando la sua vettura, in alcune gare, non era proprio la migliore. Lo inserisco perciò tra i numeri uno: da Fangio a Lauda, Schumacher, Senna, Clark o Stewart “.
L’italiano, come il britannico e la Mercedes, ha dedicato un pensiero a Niki Lauda, ricordando che l’austriaco ha avuto un ruolo fondamentale nella collaborazione tra Hamilton e il team di Brackley, con la quale ha ottenuto cinque dei suoi titoli iridati. “Lewis è un grande e penso che la sua vittoria avrebbe fatto davvero piacere al mio amico Niki Lauda, che sarebbe stato molto soddisfatto e orgoglioso di tale risultato, perché è stato lui a fare tutto il possibile per portarlo in Mercedes”, ha così concluso.