Credits: McLaren Press Area
La compagnia del tabacco, infatti, diventerà lo sponsor principale del team britannico per la prossima stagione. A dichiararlo è stato il direttore esecutivo della McLaren, Zak Brown: ‘’Siamo lieti di annunciare che abbiamo rafforzato la nostra collaborazione con BAT dopo una prima stagione di successo insieme. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare insieme nel 2020 e molto più a lungo. Ora che siamo arrivati al termine di questa stagione, ringraziamo BAT per il loro continuo supporto’’.
Le due società, che hanno iniziato la loro collaborazione all’inizio di quest’anno, fanno un ulteriore passo avanti ponendosi l’obiettivo di promuovere prodotti alternativi alle sigarette. Nel 2006, la Formula 1 ha ufficialmente vietato la pubblicità di prodotti derivati dal tabacco. Ma le collaborazione tra i team e l’industria delle sigarette non sono mai cessate. Infatti, oltre all’accordo tra il team britannico e British American Tobacco (BAT) è celebre anche il patto tra Scuderia Ferrari e Philip Morris (Malboro).
La BAT, dunque, continua la sua sponsorizzazione puntando a variare la promozione dei loro prodotti e tenendo conto della legislazione pubblicitaria di ciascun paese. La compagnia del tabacco presenterà ‘’prodotti di nuova categoria’’, tra cui spiccano le sigarette elettroniche e altri prodotti derivati dalla nicotina. “La trasformazione interna della BAT è fondamentale in questa collaborazione in termini di tecnologia e innovazione“, ha sottolineato Brown.
Dopo le buone performance raccolte in Formula 1, il team britannico ha deciso di impegnarsi con dedizione anche in IndyCar. Secondo quando riportato da BNN Bloomberg, la British American Tobacco potrebbe espandere la partnership con McLaren anche in questo campionato: “BAT sarà partner anche quando McLaren deciderà di impegnarsi full-time in IndyCar”, ha annunciato.
Chiara De Bastiani