Credits: Stoffel Vandoorne Twitter
La McLaren sarà banco di prova per diversi piloti nel corso della prossima stagione. Dopo il cambio di line-up, che quest’anno vede coinvolti Lando Norris e Oscar Piastri, la scuderia di Woking ha annunciato in queste settimane l’ingaggio di alcuni piloti di riserva che andranno ad ampliare il bacino di talenti cui poter attingere. Dopo la conferma di Mick Schumacher, che quest’anno figurerà anche tra i piloti Mercedes, nelle scorse ore il team ha annunciato anche l’arrivo di Stoffel Vandoorne e Felipe Drugovich. I due piloti, allo stesso tempo, ricopriranno il ruolo di pilota di riserva anche per Aston Martin.
“L’AMF1 ha concordato che la McLaren avrà accesso ai nostri piloti di riserva, Felipe Drugovich e Stoffel Vandoorne, nel caso in cui siano necessari per le prime 15 gare del 2023“: è questo il messaggio che Aston Martin ha condiviso questa mattina attraverso i propri canali social, ripreso poi anche dalla McLaren, che ha dato il benvenuto ai due piloti. Il loro ingaggio dipenderà dagli impegni di entrambi, considerando che quest’anno Vandoorne sarà impegnato anche nel campionato di Formula E.
Da un lato Drugovich è un giovane talento che ancora non ha avuto modo di toccare con mano la Formula 1, ma che si è aggiudicato il ruolo di terzo pilota Aston Martin dopo aver vinto il titolo in Formula 2 lo scorso anno, al suo terzo anno all’interno di questa categoria. Dall’altro, invece, la McLaren potrà contare su un volto noto all’interno del paddock: nelle stagioni 2017 e 2018, infatti, Vandoorne aveva già occupato uno dei due sedili McLaren, accanto a Fernando Alonso.
Dopo l’addio al team di Woking, Vandoorne ha avuto modo di sperimentare altre categorie del motorsport, approdando in Formula E e conquistando il suo primo titolo mondiale insieme a Mercedes. Quest’anno il pilota belga sarà nuovamente impegnato nella disciplina elettrica, insieme al team DS Penske. La possibilità di tornare in McLaren, anche se con un ruolo diverso, sarà comunque un’ottima occasione per tornare a vivere il brivido e l’adrenalina tipiche della categoria regina del motorsport.