Mazepin potrebbe rivoluzionare le ultime mosse del mercato piloti

Haas: obiettivo correggere Mazepin

Credits: Nikita Mazepin official Twitter

Nikita Mazepin fa gola alla Haas, riaccendendo il mercato piloti; serve prima la conquista della Superlicenza, terminando tra i primi otto il campionato di Formula 2

Nikita Mazepin è il pilota che potrebbe mutare gli ultimi movimenti del mercato piloti in vista del campionato di Formula 1 2021. Il pilota russo, nel caso in cui riesca a ottenere la Superlicenza, potrebbe portare il suo talento (e il suo budget) a favore di uno dei team ancora alla di un pilota per completare la propria lineup.

Mazepin è attualmente al sesto posto del campionato di FIA Formula 2,  in una stagione contraddistinta sì da alti e bassi, ma soprattutto da prestazioni che lo hanno fatto rivalutare dopo un primo anno incolore nella serie. Il padre del giovane pilota russo, così come nel caso della famiglia Stroll, potrebbe portare con sé un budget importante nelle casse di uno dei team che in questo momento si trovano nei bassifondi della classifica.

La prima scuderia della quale si fa il nome è il team Haas. La squadra americana ha debuttato in Formula 1 nella stagione 2016, mostrandosi da subito in grado di lottare nel centrogruppo. Dopo qualche anno di militanza, le prestazioni non sono migliorate.  Al contrario nell’ultima stagione Haas si sta dimostrando uno dei team più in difficoltà dell’intera griglia di partenza. Dopo quattro anni di stabilità lato piloti, il 2021 potrebbe essere l’anno giusto per rivoluzionare la lineup.

PEREZ VERSO LA WILLIAMS?

L’eventuale arrivo di Mazepin cambierebbe le logiche di mercato. Sergio Perez potrebbe così allontanarsi dalla scuderia guidata da Gunther Steiner, visto il sempre più probabile ingaggio di Mick Schumacher. Mentre Alfa Romeo potrebbe confermare la propria lineup, l’unica opportunità per Sergio Perez di rimanere in Formula 1 potrebbe essere la Williams. La scuderia con sede a Grove ha già confermato i suoi due piloti, ma il successivo ingresso della nuova proprietà potrebbe far rimettere in discussione i nuovi contratti.