Credits: Red Bull Content Pool
All’inizio di gennaio Max Verstappen, ha firmato il rinnovo di contratto con la Red Bull fino al 2023, una mossa che ha spinto il fornitore di power unit, Honda, a estendere la partnership con il team di Milton Keynes anche oltre il 2021.
LA CLAUSOLA
Ma il consigliere del team, Helmut Marko in un’intervista ha rivelato una potenziale clausola di rescissione del contratto del pilota olandese nel caso in cui a fine 2021 Honda dovesse decidere di abbandonare la massima serie automobilistica: “In linea di principio, questo contratto è ufficiale. Ora abbiamo un contratto con Honda fino al 2021, e di conseguenza un’auto da F1 senza motore è difficile da guidare. Quindi è chiaro che oltre avremo bisogno di un motore competitivo”.
IL FUTURO DELL’OLANDESE
Tuttavia, Helmut Marko ha espresso la sua fiducia per il futuro, anche alla luce del cambio di regolamento tecnico a partire dal 2021, è quindi convinto che il team fornirà al proprio pilota di punta un pacchetto degno del suo talento, in quel caso, la clausola non avrà importanza.
Ed è proprio per questo che ammette: “Siamo particolarmente felici, questo [il contratto di Verstappen ndr.] ci da stabilità e da all’intero team una quantità incredibile di motivazione. Il nostro obiettivo per Max è grande, anche perchè è approdato in F1 con noi, e punta a diventare il più giovane campione del mondo”.
LA PERDITA DI SPONSOR
Al momento, l’unica notizia nota, è quella della rottura della partnership della Red Bull con la casa automobilistica Aston Martin, notizia arrivata proprio oggi dal team tramite twitter, dopo che l’imprenditore Lawrence Stroll ha acquistato il 18% circa di azioni della casa inglese per portarla in Formula 1 al posto della Racing Point nel 2021.