Marko: «Mercedes lontana ma il nostro telaio fa la differenza»

Helmut Marko è noto per dire sempre quello che pensa, alle volte anche con troppa schiettezza. Proprio nei giorni scorsi, dopo le frecciatine e, permetteteci, minacce alla Renault a riguardo della fornitura dei motori, il braccio destro di Mateschitz è tornato alla carica. La Red Bull è una delle monoposto più forti dal punto di vista telaistico ma questo non può far dormire sonni tranquilli agli uomini di Milton Keynes che stanno lavorando duramente per provare a diminuire lo svantaggio dalla Mercedes. Secondo Marko, dalla Spagna la RB10 potrebbe giocarsela con le monoposto della casa di Stoccarda, se non alla pari, almeno con distacchi contenuti. «La nostra speranza è quella di essere più vicini quando arriveremo alle gare europee. Come in Bahrain, anche in Cina sarà il motore a farla da padrone perché ci sono lunghi rettilinei ma in Gran Premi come a Barcellona e Monaco il telaio ha ancora più importanza», ha raccontato il braccio destro di Mateschitz alle telecamere di Servus Tv.

L’ex pilota austriaco, ha sottolineato come il lavoro da intraprendere per raggiungere gli uomini di Brackley sia ancora lungo da percorrere: «La preparazione a lungo termine di Mercedes ha fatto in modo di tenere lontani sia noi che la Ferrari. Per il momento non possiamo nemmeno lontanamente pensare di stargli vicino. E questo non sarà certamente un obiettivo che potrà essere raggiunto tramite un colpo di genio», ha concluso.