Magnussen svetta nella seconda giornata di test. Bene Alonso

Il giovane Kevin Magnussen conclude in testa la giornata di oggi in Bahrain. Si è trattata di una sessione di test particolarmente positiva per alcuni team. Uno tra tutti, la Ferrari. Alonso è riuscito a segnare un ottimo 1’36”516, piazzandosi al terzo posto della classifica dei tempi. Ma ciò che rende più contenti è la costanza delle prestazioni e il passo mostrato in condizioni gara. Alonso è stato preceduto da Magnussen, come detto, che ha fatto segnare lo strabiliante tempo di 1’34”910, sebbene si sia ancora lontani dai tempi buoni per le pole (siamo, però, anche molto lontani da qualsiasi simulazione di qualifica). Per il danese della McLaren, tuttavia, non è stata una giornata tutta rose e fiori. In mattinata è stato a lungo fermo a causa di varie noie meccaniche e, alla fine della giornata, è riuscito a collezionare soltanto 46 giri.

Al secondo posto si è piazzato Nico Hulkenberg con la sua Force India. Molto convincente la prova del tedesco che si è ripetuto dopo l’exploit di ieri. Pure per lui, però, un kilometraggio non eccelso: solo 59 giri all’attivo. Fernando Alonso, invece, oltre ad aver fatto segnare un buon tempo, ha inanellato ben 97 giri. Chi, però, ha superato tutti quanto a giri compiuti attorno al tracciato di Sakhir è stato Vallteri Bottas con i suoi 116 giri. Il finlandese che era risultato il più veloce questa mattina, ha concluso la giornata con un 1’37”328 che lo porta al 5° posto dietro a Rosberg.

Proprio Rosberg e la Mercedes, che erano parsi molto in forma ed affidabili, hanno, oggi, sperimentato i primi problemi d’affidabilità, quasi a sottolineare che la mancanza d’affidabilità è una male comune, al momento, in F1. Chi si attendeva al varco era, però, Sebastian Vettel e la sua Red Bull. Nonostante il suo 1’40”609 che lo relega all’ottavo posto, la giornata di oggi può essere considerata vagamente positiva per lui e il team anglo-austriaco. Siamo ancora lontani dai tempi dei primi ma è evidente che al momento si cerca solo di risolvere i problemi d’affidabilità e i 59 giri compiuti oggi da Vettel (un numero di giri superiore a quello compiuto nei precedenti giorni di test svolti finora tra Jerez e Sakhir) rappresentano un timido segnale d’ottimismo. Chi non può essere ottimista è invece la Lotus. Solo 18 giri svolti con Grojean e penultimo tempo. La loro assenza dai test di Jerez non sembra pagare. Se non si riusciranno a risolvere i problemi d’affidabilità entro questa settimana, rimarrà soltanto un’altra sessione di test prima dell’inizio campionato. E sarà solo in quell’occasione che bisognerà studiare i set up da utilizzare nei Gp.

Ecco i tempi di oggi: