Credits: Pirelli Press Area
Continuano le tensioni tra FIA e Formula 1, soprattutto dopo i commenti sessisti del presidente Mohammed Ben Sulayem, fatti emergere dal The Times. Ora però, torna sul tavolo una possibile svolta, Liberty Media potrebbe vendere i diritti della Formula 1, qualora ci fosse un guadagno davvero redditizio. Si parla di circa otto miliardi di dollari. Il filo che tiene uniti FIA e Liberty Media è più sottile e instabile che mai. Incredibile colpo di scena in vista?
La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le dichiarazioni del Presidente, riguardante un’offerta ricevuta e poi declinata da Liberty da parte del fondo arabo PIF. La cifra, da circa venti miliardi di dollari sarebbe stata ritenuta “gonfiata” da parte di Ben Sulayem. Anche se secondo Forbes è questo il vero valore della categoria. Questo fa della Formula 1 l’impero sportivo con più valore al mondo.
Tra Ben Sulayem e l’organo che gestisce il Circus ci sono tensioni palpabili ormai da un po’. I recenti commenti riguardo al valore della Formula 1, le dichiarazioni sessiste e l’ingresso del gruppo Andretti come undicesimo team nel Paddock hanno indotto Liberty a fare delle riflessioni sull’attuale Presidente, in carica da appena un anno.
Ma Liberty Media è seriamente interessata a venderne i diritti? Il Presidente della FIA rincara la dose, attirando ancora di più i riflettori su di lui. Infatti ha dichiarato che la Federazione dovrebbe avere voce in capitolo su una sua eventuale cessione. Una serie di dichiarazioni che all’organo americano non sono piaciute e che potrebbero indurre a dei ribaltoni ai vertici. Nei giorni scorsi si è fatto anche il nome di David Richards come possibile sostituto di Ben Sulayem.
Lorenzo Apuzzo