Dichiarazioni Formula 1 Lewis Hamilton assente al Gala FIA: in arrivo ripercussioni? 18 Dicembre 2021 Redazione Credit: Mercedes AMG Petronas, Facebook Non si placano le polemiche per la mancata partecipazione al Gala FIA di Lewis Hamilton e Toto Wolff Il 2021 sarà ricordato come forse uno dei campionati di Formula 1 più controversi degli ultimi anni, soprattutto tenendo conto di quanto andato in scena ad Abu Dhabi. Dalla gara di Yas Marina, il pilota inglese è entrato in un serrato silenzio stampa, tanté che le uniche parole rilasciate dopo la gara sono quelle a caldo, a Jenson Button, appena sceso dalla sua monoposto. La defezione della cerimonia di premiazione potrebbe costare caro all’inglese. Nel regolamento c’è un articolo, il 6.6, che di fatto obbliga i primi tre classificati del Mondiale piloti a prendere parte al Gala FIA di fine anno: “I piloti che finiscono primo, secondo e terzo nel campionato devono essere presenti alla cerimonia annuale di premiazione della Federazione Internazionale“. A ritirare i premi per la Mercedes, che ha vinto il titolo riservato ai Costruttori, c’era il direttore tecnico del team, James Allison ed era presente anche Valtteri Bottas, terzo nel Mondiale. MALUMORI GENERALIZZATI IN CASA MERCEDES Oltre a Lewis Hamilton alla premiazione della FIA non si è presentato nemmeno Toto Wolff e la Mercedes ha deciso di non inviare le proprio vetture per i tradizionali scatti di fine stagione. Il Team Principal della scuderia tedesca non ha mai nascosto il suo malumore per quando andato in scena ad Abu Dhabi, un “furto ai danni di Lewis Hamilton“, a detta dello stesso Wolff. Il manager austriaco ha ribadito più volte quanto sia stata penalizzante per la Mercedes l’errata gestione del rientro della Safety Car in corsia box. Proprio la vittoria del titolo Mondiale da parte di Max Verstappen e della Red Bull, ha portato la Mercedes a fare un importante passo. La scuderia tedesca prima ha annunciato la propria volontà di fare appello alla Corte di Parigi in merito all’applicazione del regolamento per poi decidere di ritirare il ricorso. Family picture of 2021 Champions crowned tonight at Paris’ Carroussel du Louvre for my last Prize Giving as @FIA President. Congratulations to all, deeply touched by your wonderful tributes. Long life to motor sport!#FIAPrizeGiving 🏆 pic.twitter.com/O2nGBCEkmU — Jean Todt (@JeanTodt) December 17, 2021 CHE COSA ACCADRÀ? A Mohammed Ben Sulayem, nuovo Presidente della FIA, è stato chiesto un parere sulla questione. È proprio lui che potrebbe decidere un’eventuale sanzione per l’assenza di Lewis Hamilton dal Gala: “In fin dei conti, le regole sono le regole. Stiamo cercando di capire se effettivamente c’è stata una violazione e se ciò verrà confermato non verranno fatti sconti a nessuno – ha raccontato nella sua prima conferenza stampa il successore di Jean Todt – So che Lewis è molto amareggiato per quello che è successo. Stiamo esaminando il tutto e ora non posso dire se c’è stata qualche infrazione. Sono Presidente solo da poche ore e ho appena iniziato a dare risposte senza passare in rassegna i fatti“. D’altra parte, Robert Reid, vicepresidente eletto di Ben Sulayem, non ha nascosto la sua poca intenzione di perdonare Lewis Hamilton: “È nel regolamento. Se finisci il campionato nelle prime tre posizioni devi presentarti alla premiazione – ha raccontato l’ex rallysta ai colleghi di RacingNews365 – A breve incontreremo Peter Bayer (segretario generale della FIA ndr). Parleremo di varie cose e questo fatto sarà incluso come una delle questioni chiave da affrontare da qui a Capodanno“, ha concluso. Andrea Salomoni Tags: 2021, FIA, Lewis Hamilton, Mercedes AMG Petronas, Mohammed Ben Sulayem Continue Reading Previous Sulayem: nuove regole per evitare polemiche in stile Abu DhabiNext La Formula 1 è in lutto: è morto Monty Shadow