La Haas Racing rinvia il debutto in Formula 1 al 2016 con quell’idea Ferrari… 28 Maggio 2014 Eleonora Ottonello La notizia è stata battuta dai colleghi di BlogF1.it. La Haas Racing avrebbe deciso di rinunciare all’entrata nel mondiale di Formula 1 nella stagione 2015 per preparare il debutto la stagione successiva, nel 2016. La strada da seguire non era facile, e si sapeva. Come aveva più volte sottolineato lo stesso Gene Haas, la sede del suo team non sarà in Europa, ma a Kannapolis, negli Stati Uniti. Ecco quindi volatilizzarsi l’ipotesi di acquisizione di un team già pronto, sarebbe stato molto meno complicato ma l’opzione non rispecchiava il patriottismo e l’ambizione di Haas. Fare il proprio ingresso nel 2015 in Formula 1 era improponibile: la squadra statunitense, che ancora deve ufficializzare gli accordi coi fornitori, avrebbe avuto appena sei mesi per produrre il telaio e lavorare all’unisono con la Ferrari alla power unit. Ma con la decisione di tentare l’avventura nel 2016, anche i contatti ripartiranno da zero. Se per quanto riguarda la power unit, più volte Haas ha annunciato di preferire la Ferrari rispetto ad altri concorrenti, anche l’accordo con la Dallara, per quello che sarà il telaio, sembra essere arrivato a un buon punto. Ma la questione qui è un altra. In un articolo uscito recentemente su Il Corriere dello Sport, si ipotizzava come la Haas Racing possa trasformarsi in una specie di junior team per la Ferrari, l’idea che Luca di Montezemolo accarezza da anni. Anche se il Cavallino Rampante non potrà fornire l’intera vettura al team statunitense, dati i divieti del regolamento, potrà però usufruire di un’intensa collaborazione come del resto già sta facendo con Sauber o Marussia. L’idea sarebbe quella di girare alcuni tecnici di Maranello alla struttura di Gene Haas proprio per evitare che il progetto dello statunitense possa rivelarsi un fallimento in stile Caterham o Hrt. E, nonostante la decisione di posticipare il debutto in Formula 1, il team principal, Gunther Steiner, avrebbe già in mano una lista di ingegneri che potrebbero essere parte del team americano Ferrari permettendo: al Cavallino potrebbero valutare la possibilità di girare alla Haas Racing giovani da far crescere, sia a livello di risorse umane, sia come piloti, con un occhio che cade inevitabilmente sui talenti della Ferrari Driver Academy. Tags: 2014, Scuderia Ferrari