Kimi Raikkonen: «La Ferrari sembra essere una buona monoposto»

Dopo Sebastian Vettel, è toccato a Kimi Raikkonen, che recentemente è diventato papà di un maschietto, raccontare le impressioni a caldo a seguito della presentazione della Ferrari SF15-T. A Maranello hanno svelato le forme della vettura e i suoi piloti, hanno ufficialmente un’altra dura avventura da affrontare. Domenica 1° febbraio toccherà a Sebastian Vettel portare a battesimo sull’asfalto andaluso di Jerez de la Frontera la vettura del Cavallino Rampante. In attesa di prendere il testimone dal 27enne di Heppenheim, Kimi Raikkonen è convinto che la SF15-T sia di un passo avanti rispetto alla F14T. «Osservando tutti i dettagli direi che sembra essere una buona monoposto. Ovviamente dobbiamo aspettare di scendere in pista ai test per capire quanto sia valida, ma la prima impressione è buona. E’ la prima volta che la vedo completamente assemblata, la scorsa settimana ne avevo visto solo alcune parti», ha esordito il Campione del Mondo 2007 nella video-intervista diffusa dalla Ferrari.

Ha continuato Kimi Raikkonen: «Credo che abbiamo imparato molto dalle difficoltà incontrate lo scorso anno, anche se in alcune gare abbiamo avuto un po’ di sfortuna. Ma ci sono degli anni in cui va tutto storto – ha confidato – Abbiamo capito molte cose e crediamo di poter capovolgere la situazione, essere più forti come squadra, trovarci nelle posizioni che più ci appartengono e migliorare passo dopo passo. Ovviamente vogliamo essere più forti, ma è un po’ presto per dire dove arriveremo dando sempre e comunque il 100%, lavorando come un’unica squadra, con due monoposto da far crescere, continuando quanto di buono fatto nel corso dell’inverno. Questo è il punto di partenza, e ovviamente i risultati arriveranno. Non c’è motivo per prefissarsi già un obiettivo. Ora iniziamo con il primo test, vediamo che monoposto abbiamo, dove siamo, e poi continueremo a lavorare sodo. Sono sicuro che i risultati arriveranno».

Per Kimi Raikkonen il 2015 rappresenta il secondo anno della sua seconda avventura con la Ferrari: «Conoscevo già la maggior parte degli uomini della Scuderia. Alcune persone sono cambiate, è leggermente cambiato il modo in cui lavora il team, specialmente rispetto allo scorso anno. Credo sia la giusta direzione. Tutti in Ferrari sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare, ma sto bene con queste persone, sto bene con la squadra. È bello far parte di questo team, con loro ho vinto il Mondiale. Cosa significhi essere un pilota Ferrari in Formula 1 è un concetto strano, perché per me è normale essere qui. Ovviamente, dall’esterno, questa è una squadra storica in Formula 1 e il miglior team in cui essere. Sono molto contento di farne parte».

Dopo la partenza di Fernando Alonso che si è accasato in McLaren-Honda, Kimi Raikkonen, dividerà il garage della Rossa con Sebastian Vettel, un pilota col quale ha un ottimo rapporto anche fuori dalla pista: «Sarà molto interessante lavorare con lui per la prima volta. Sono convinto che ci capiremo alla perfezione, che daremo una spinta positiva alla squadra e faremo tutto il possibile per la Ferrari. Ovviamente lotteremo uno contro l’altro, ma sportivamente, spingendoci reciprocamente a migliorare – ha commentato Iceman – Entrambi faremo del nostro meglio, con la speranza che questo possa portare la Ferrari nelle posizione che le appartengono».