Credits: Circuit de Barcelona-Catalunya Twitter
La Catalogna è la regione con il maggior numero di focolai in Spagna. A Barcellona vi sono 33 focolai attivi e oltre 1.795 casi confermati dallo scorso venerdì. Il Montmeló, l’area in cui si trova il circuito in cui si disputa l’evento spagnolo di Formula 1, non fa parte delle aree colpite. Perciò al momento il GP di Spagna si disputerà. Gli organizzatori dell’evento e la FOM sono comunque consapevoli dell’aumento dei casi a Barcellona e dintorni e sono in costante comunicazione dall’inizio della Pandemia.
Gli organizzatori e la FOM, seppur sono consapevoli della situazione, sono comunque convinti che il GP di Spagna si disputerà con le dovute garanzie. Ciò sarà possibile grazie al rigido protocollo progettato dalla FIA e dalla stessa Formula 1. Tutto ciò mirato a effettuare l’intero calendario in totale sicurezza. Pertanto, si esclude che un aumento del numero dei casi o che le possibili misure politiche restrittive portino a un cambiamento nella pianificazione dell’evento. Il GP di Spagna si terrà il 16 Agosto.
Nell’area metropolitana di Barcellona, dove il numero di infetti è maggiore, il governo raccomanda l’auto-confinamento, ma non sono stati vietati gli eventi sportivi a porte chiuse, come il GP di Spagna. La pista catalana seguirà il protocollo emanato dal Circus. La Formula 1 arriverà sul tracciato spagnolo con cinque gare già disputate seguendo le misure di sicurezza anti Covid-19. L’esempio dei due casi rilevati in Ungheria fa pensare loro di disporre delle risorse necessarie per effettuare l’evento in sicurezza, anche in circostanze come queste.