Credits: FIA Twitter
La Federazione ha anche confermato Stefano Domenicali come nuovo CEO della Classe Regina del Motorsport per il prossimo anno. Qualsiasi decisione di qualsiasi categoria gestita dalla FIA deve essere convalidata dal Consiglio Mondiale per essere ufficiale al 100% e avere effetto in futuro. Vengono trattati vari argomenti come i regolamenti tecnici, calendari, posizioni dirigenziali o accordi commerciali. Dalle monoposto di Formula 1, alle vetture GT, fino a quelle del Rally. Ieri durante la riunione, il Consiglio Mondiale ha anche confermato il calendario WEC. Invece per quel che riguarda la Formula 1 ha convalidato il Patto della Concordia, che è un accordo tra il Circus, la FIA e i dieci team.
Il Patto della Concordia sancisce i vari accordi commerciali e la distribuzione dei premi economici. Questo accordo che è il primo stipulato senza Bernie Ecclestone e firmato da Liberty Media, durerà fino al 2025. Nel 2026 è prevista una grande incognita per quel che riguarda la direzione in termini tecnologici da prendere per i nuovi motori di Formula 1. Tra le varie opzioni considerate vi è quella di utilizzare un’unità elettrica al 100%. Inoltre sono state confermate e attuate le modifiche finali per i regolamenti tecnici del 2021.
Tutto ciò per evitare di copiare i modelli rivali, basandosi sulle polemiche scaturite dal caso Racing Point-Mercedes in questa stagione. Infine hanno infine confermato il passaggio di Chase Carey da amministratore delegato a direttore non esecutivo del Circus. Al termine della stagione 2020 il suo incarico sarà ricoperto ufficialmente da Stefano Domenicali, che inizierà questa sua nuova avventura a partire da gennaio 2021. Il professionista italiano vanta anni di esperienza dentro e fuori il mondo della Formula 1 che, se ben riformulate, possono dare una marcia in più a un Circus già in forte cambiamento. Ciò perciò desta grande curiosità.