Credits: Red Bull Press Area
A pochi giorni dalla sorprendente gara in Azerbaijan i team di Formula 1 sono già proiettati al futuro e guardano avanti. Tra questi c’è la Red Bull, che nel prossimo appuntamento in Francia, potrà contare su una versione aggiornata della Power Unit Honda. Il motorista nipponico ha promesso un propulsore più potente e affidabile, capace di rilanciare le ambizioni di Max Verstappen nella corsa al titolo mondiale.
Uno sviluppo che gli altri competitor avevano già portato a Baku, il che non fa altro che impreziosisce le prestazioni di Red Bull ed AlphaTauri. Che su un circuito che chiede così tanto alla Power Unit (rettilineo del traguardo lungo 2,2km) ha portato sul podio sia Perez che Gasly.
“Potendo contare su una maggiore affidabilità, saremo in grado di erogare anche più potenza”, ha dichiarato un portavoce del colosso di Tokyo ad una testata tedesca. Il weekend del Paul Ricard sarà inoltre il primo in cui le ali flessibili dovranno superare i test più severi annunciati dalla FIA (1000 Newton da sopportare e non più 750). E a Milton Keynes sono sicuri di poter compensare la perdita di questa soluzione tecnica con il vantaggio di una Power Unit più fresca e potente.
Un vero e proprio guanto di sfida alla Mercedes, mai così in difficoltà. Nelle ultime due gare la squadra di Toto Wolff ha collezionato soltanto 7 punti. Numeri da team comprimario, che stanno ad evidenziare la fragilità di quella che negli ultimi anni avevamo sempre considerato una corazzata. “Non possiamo continuare a perdere punti in questo modo. Per noi non è più accettabile”, ha commentato Toto Wolff, conscio di dover risollevare i suoi uomini da un momento di grossa difficoltà.
E a Le Castellet, prossima tappa del calendario Formula 1, la Mercedes deve subito tornare sulla strada giusta. Perchè la Red Bull continua a progredire sul piano tecnologico e ha adesso l’obiettivo di prendere il largo.