Formula 1 Hamilton e Vettel: le dichiarazioni degli sconfitti di Melbourne 16 Marzo 2014 Eleonora Ottonello Lewis Hamilton fin dalla partenza ha immediatamente capito che c’era qualcosa che non andava sulla sua Mercedes W05. Appena quattro giri e poi l’intimidazione dal muretto di dover rientrare in pit lane per un serio problema alla power unit. Così è finito il Gran Premio d’Australia del britannico: «Non ho fatto una gran partenza, ma la mia monoposto aveva meno potenza del solito allo scatto, quindi era evidente da subito che c’era qualcosa non andava – ha sottolineato Lewis – Avrei voluto provare ad andare avanti, ma la squadra ha preferito andare sul sicuro e risparmiare il motore. E’ un vero peccato, ma queste sono le corse». Ha continuato Hamilton: «Abbiamo una grande macchina e un ottimo motore, e il ritmo era veramente elevato oggi, come Nico ha ben dimostrato. Faccio i complimenti a lui e alla squadra per aver conquistato la vittoria che è un risultato fantastico per il team. Certo io sono deluso per la mia gara, specie se penso a tutto il lavoro che si era fatto a casa per preparare questo debutto. Tuttavia abbiamo raccolto una quantità incredibile di dati e sappiamo di essere competitivi per stare davanti». Altro grande deluso di giornata è Sebastian Vettel, costretto ad alzare bandiera bianca dopo appena pochi giri, tradito dalla sua power unit Renault, esattamente come Hamilton: «C’è stato un problema con il motore che non funzionava come avrebbe dovuto e quando ti capita un inconveniente di questo tipo non ci sono alternative: devi assolutamente fermarti – ha sottolineato l’attuale campione del mondo in carica – Sapevamo che questo sarebbe stato un weekend difficile e, anche se venerdì sembrava che avessimo trovato un buon compromesso, a quanto pare avevamo ragione ad essere pessimisti, anche se ovviamente questo è un momento frustrante, perché avrei preferito essere a lottare in pista piuttosto che qui a parlare con voi. Il campionato è molto lungo. Ho visto che ci sono altre vetture che hanno avuto dei problemi oltre alla nostra, ma il tempo per recuperare c’è perché sarà un anno lungo». Tags: Lewis Hamilton, Sebastian Vettel Continue Reading Previous Ricciardo squalificato in Australia ma la Red Bull non ci sta e fa reclamo!Next Debutto da Oscar per Kvyat e Magnussen: le parole dei protagonisti