Credits: MercedesAMGF1 Twitter
Lewis Hamilton è convinto che la Mercedes possa vincere una gara nel 2022, dopo i recenti segnali di ripresa. Le Frecce d’argento hanno affrontato un inizio di stagione difficile, portando Toto Wolff a ritirarsi dalla prospettiva iridata. Il boss, infatti, si è così espresso a Speedweek lo scorso giugno: “Il treno del titolo ha lasciato la stazione molto tempo fa”.
Allo stesso modo, Hamilton è stato molto esplicito sul fatto che la squadra non avrebbe vinto durante le prime gare del campionato. “All’inizio di quest’anno, non ero assolutamente sicuro che avremmo mai ottenuto una vittoria con questa monoposto”, ha affermato Hamilton a RacingNews365.com, durante il weekend del Gran Premio d’Austria. “Ovviamente, non è una cosa che ci piace pensare“.
Alla luce dei segnali di miglioramento registrati dalla Mercedes nelle ultime gare, Hamilton si è detto più speranzoso riguardo le prospettive della squadra. “Abbiamo avuto un buon passo a Barcellona, ma poi ci sono state diverse gare difficili. Le ultime sono state abbastanza positive, e questo ci ha incoraggiato a muoverci nella giusta direzione. C’è davvero del potenziale nella macchina”.
Hamilton spera che il prossimo passo sia raggiungere il gradino più alto del podio. “Con un po’ più di duro lavoro, speriamo di poterci avvicinare ad avere la possibilità di vincere una gara”, ha aggiunto. “Credo davvero che quest’anno possiamo vincere una gara“.
Hamilton sembrava potenzialmente in lizza per una vittoria al Gran Premio di Gran Bretagna, ma alla fine ha concluso la gara al terzo posto, mentre Carlos Sainz ha ottenuto la sua prima vittoria in Formula 1. Il britannico, tuttavia, ha ammesso che le sole prestazioni della vettura non sarebbero state sufficienti per assicurarsi la vittoria.
“A Silverstone, c’era sicuramente il potenziale per vincere la gara”, ha spiegato Hamilton. “Ma con le nostre prestazioni attuali, non siamo esattamente sugli stessi livelli delle due squadre davanti. Non avevamo bisogno di quella Safety Car alla fine. In un mondo perfetto, se non ci fossero stati quei problemi all’inizio, sarei stato subito terzo.
Ma sento che le cose accadono per una ragione. Penso che quello fosse il weekend di Carlos. Era scritto che avrebbe ottenuto la sua prima vittoria lì, e sono davvero felice per lui”.