GP USA 2014, organizzatori dispiaciuti che Sebastian Vettel salti le qualifiche

Russian Grand Prix, Sochi 09 - 12 October 2014

Il rapporto che lega la Formula 1 al Gran Premio degli Stati uniti non può certo ritenersi fortunato. Alzi la mano chi non si ricorda la sciagurata edizione del 2005, quando a Indianapolis presero il via della gara appena 6 vetture, a causa del ritiro alla fine del giro di ricognizione delle vetture gommate Michelin per problemi di sicurezza. Domenica, ad Austin, correranno appena 18 monoposto, dopo che in settimana sia la Marussia che la Caterham hanno ufficializzato che non avrebbero preso parte all’appuntamento a stelle e strisce, essendo finite in amministrazione controllata. Per gli organizzatori è un vero macigno tenendo conto che il sabato, le vetture in pista saranno ancora meno, 17, visto che anche Sebastian Vettel, con largo anticipo, ha annunciato che non prenderà parte alla sessione di qualifica.

Il pilota tedesco della Red Bull, che dovendo sostituire l’intera power unit e quindi sarà costretto a partire dalla pit-lane, avrebbe deciso di non partecipare alle qualifiche per preservare la vettura. Per gli organizzatori è un duro colpo, ma non ci saranno ripercussioni sulla vendita dei biglietti: «Mi spiace sentire che potrebbe saltare le qualifiche ma non influenzerà la vendita dei biglietti perché la maggior parte della gente viene per l’esperienza complessiva, ma è comunque spiacevole», ha sottolineato Bobby Epstein al Guardian.