Credits: Mercedes Press Area
Qualifiche letteralmente dominate dalle Frecce d’Argento, che si confermano ancora una volta la squadra da battere. Mercedes occupa quindi la prima fila della griglia di partenza. Lewis Hamilton conquista la Pole position numero 90 segnando il tempo record della pista (1.13.447). Segue a breve distanza Valtteri Bottas, a solo un decimo dall’inglese.
Seconda fila tutta Racing Point, che si stanno dimostrando la vera sorpresa di questo mondiale 2020, con Stroll e Perez rispettivamente in terza e quarta posizione. Appena dietro le due Ferrari, con Vettel quinto e Leclerc in sesta posizione. Male le due Red Bull con un deludente Max Verstappen che si aggiudica solamente la settima casella. Albon addirittura fuori dalla top ten. Domani la gara in diretta su Sky Sport F1 HD alle ore 15.00.
A seguire la griglia di partenza del GP d’Ungheria, con la Mercedes dominante in prima fila:
PRIMA FILA
1) Lewis Hamilton
2) Valtteri Bottas
SECONDA FILA
3) Lance Stroll
4) Sergio Perez
TERZA FILA
5) Sebastian Vettel
6) Charles Leclerc
QUARTA FILA
7) Max Verstappen
8) Lando Norris
QUINTA FILA
9) Carlos Sainz
10) Pierre Gasly
SESTA FILA
11) Daniel Ricciardo
12) George Russel
SETTIMA FILA
13) Alexander Albon
14) Esteban Ocon
OTTAVA FILA
15) Nicholas Latifi
16) Kevin Magnussen
NONA FILA
17) Daniil Kvyat
18) Romain Grosjean
DECIMA FILA
19) Antonio Giovinazzi
20) Kimi Raikkonen
Si direbbe il Gran Premio dei record quello del circuito ungherese: Hamilton con la conquista della prima posizione ottiene la novantesima Pole position in carriera, traguardo che lo consolida come il miglior Poleman della storia della Formula 1, e allo stesso tempo fa segnare il miglior tempo della storia del circuito. Ma il traguardo più rilevante è stato l’aver raggiunto sua maestà Michael Schumacher, che deteneva il record di pole in questa pista (7). La Mercedes eguaglia invece la Williams come numero di pole sul circuito magiaro, ben 6.
Rosario Busacca