Formula 1 Gran Premio Stati Uniti Primo piano GP Stati Uniti, Sprint Qualifying: comanda “Super Max” Verstappen 18 Ottobre 2025 Martina Romeo © Red Bull Racing Press Area Terminate ufficialmente le Sprint Qualifying del GP degli Stati Uniti: come sono andate Cala il sipario sulle Sprint Qualifying del GP degli Stati Uniti. Una sessione di qualifiche Sprint più calda rispetto agli ultimi anni, che vede, ancora una volta, le McLaren dominare. Tutti i piloti scelgono di iniziare la sessione con dei pneumatici medi. Dopo l’unica sessione di prove libere di oggi, previste per i piloti difficoltà in curva 1, 19 e 20. Punti in cui la pista appare più scivolosa. Un problema facilmente risolvibile con il continuo della sessione. Isack Hadjar è il primo a segnare un crono alle Sprint Qualifying di Austin. Subito superato. Piastri e Norris, intanto, mostrano sin da subito il potenziale della loro monoposto. Non un gran primo giro da parte di Charles Leclerc, che mostra fatica dal primo giro. Track limit per Bortoleto, che vede cancellato il suo tempo. Un errore che costa al pilota la SQ2. Secondi finali di totale traffico. Eliminati della SQ1: Bortoleto, Ocon, Tsunoda, Colapinto, Bearman. SQ2 e SQ3 difficili per la Ferrari Così come nella prima sessione, le due vetture del team Papaya escono per ultime in pista anche nella seconda. A dettare il ritmo è però Verstappen, con Norris subito al seguito. Sofferenza totale, invece, per il team di Maranello. Hamilton e Leclerc, infatti, trascorrono quasi l’intera seconda sessione sul filo dell’eliminazione. Eliminati della SQ2: Lawson, Stroll, Gasly, Hadjar ed Antonelli. Quest’ultimo eliminato pochi secondi prima del termine della sessione da Lewis Hamilton. Nella SQ3 è George Russell il primo a scendere in pista. Da notare, questo venerdì, è la costanza delle due Williams, che nella Sprint di domani partiranno settimo (Carlos Sainz) e nono (Alex Albon). Quarta casella per un fantastico Nico Hulkenberg, possibile sorpresa di questo fine settimana. Le due Ferrari confermano fino alla fine le loro difficoltà e piazzano le loro monoposto in decima (Leclerc) e ottava (Hamilton) posizione. Il team Papaya è costretto, invece, ad “accontentarsi” dei due gradini più bassi del podio. La pole, ancora una volta, viene conquistata da “Super Max” Verstappen, con un crono di 1:32.143. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da FORMULA 1® (@f1) Tags: 2025, Austin, GP Stati Uniti, Max Verstappen, Red Bull Racing Continue Reading Previous GP Stati Uniti, Sprint-anteprima: info e allerta meteoNext GP Stati Uniti, griglia di partenza della sprint race