Credits: Red Bull Press Area
Il circuito di Zandvoort ha ricevuto il via libera per organizzare il GP d’Olanda, che si terrà dal 3 al 5 settembre. Gli attivisti ambientali avevano rallentato il lavoro di preparazione definendo l’evento una grande minaccia per alcune specie in via di estinzione, come il rospo corridore e il ramarro. In particolare, chiedevano la revoca dei permessi per l’ampliamento della pista e per la costruzione di nuove tribune.
Tuttavia, il giudice ha deciso di consentire il continuo dei lavori e della modifiche poiché ha ritenuto i danni ambientali limitati. Il direttore del circuito, una volta ricevuta la notizia, si è detto molto soddisfatto: “Naturalmente siamo molto contenti di questa sentenza. Ciò conferma ancora una volta che siamo stati molto attenti con il nostro approccio in quel momento”.
Zandvoort torna definitivamente nel calendario di Formula 1 nell’anno in cui il prodigio olandese lotta per il mondiale piloti contro il sette volte Campione del Mondo. Si preannuncia dunque un weekend esaltante per i fan di Verstappen, che potranno tifare il loro pupillo sul tracciato di casa.
Sarà consentito un massimo di due terzi dei visitatori previsti. Gli organizzatori stimano circa 105.000 spettatori ogni giorno. Ciò significa che 35.000 persone dovranno essere risarciti, poichè inizialmente erano stati venduti tutti i biglietti. Anche per accedere al GP olandese bisognerà presentare un certificato di vaccinazione o un tampone Covi-19 negativo.