Credits: Red Bull Content Pool
Non la gara più entusiasmante dell’anno quella corsa all’Autodromo Hermanos Rodriguez, che ha visto le prime posizioni cristallizzarsi già dopo il primo giro. Il GP della Città del Messico è stato vinto per il secondo anno consecutivo da Max Verstappen, il quale ha dominato la gara e che, grazie a questo successo, rompe l’ennesimo record. Quattordici vittorie in una singola stagione, traguardo mai raggiunto da nessun altro pilota: Vettel e Schumacher si fermano a tredici. L’olandese entra nuovamente nella storia. C’è dunque da festeggiare in casa Red Bull, sebbene in precedenza Helmut Marko avesse dichiarato che la priorità per la scuderia fosse un’altra.
Primo intervistato al termine della gara, Verstappen parla al microfono di Marc Gene. “La partenza mi ha aiutato molto per il resto della gara, mantenere la testa dopo la curva 1″ afferma il Campione del Mondo. “Eravamo anche su una strategia diversa rispetto alle macchine che ci stavano vicine, però è un risultato incredibile. Il passo è stato davvero molto positivo, abbiamo dovuto gestire le gomme perché abbiamo fatto uno stint molto lungo con le medie, però siamo riusciti a farle funzionare“.
Si parla poi del pubblico, che ha tifato il proprio campione di casa tutto il tempo, ma che non è stato da meno con il numero uno di Red Bull. “È un’atmosfera incredibile, fantastico. Adoriamo venire qui”. L’olandese, in generale, non è di molte parole, e si limita a una frase molto stringata anche quando interrogato circa il record di vittorie: “È stata una stagione incredibile finora, ce la stiamo godendo e cercheremo di vincere ancora“. La vittoria del titolo non ridimensiona le ambizioni di Verstappen, che dunque vuole continuare a perseguire successi. Davanti a sé ha ancora due gare, che potrebbero portare ad altrettante vittorie. Qualcuno riuscirà a fermarlo?