Dichiarazioni Gran Premio Messico GP Messico, Mercedes: Frecce d’Argento inchiodate alla prima fila 1 Novembre 2015 Eleonora Ottonello Credits: Mercedes AMG F1 Media Cambiano le piste, ma il risultato rimane immutato. Nonostante l’asfalto scivoloso del circuito dedicato ai fratelli Rodriguez di Città del Messico, le Mercedes rimangono inchiodate alla prima fila ma questa volta con Nico Rosberg, autore della pole position, che è riuscito a girare più forte di Lewis Hamilton, secondo. Sia il tedesco che l’inglese aspettano con grande impazienza lo spegnimento dei semafori verdi per riprendere la sfida di Austin. Nico vuole vincere, dimostrare che non ha nulla da invidiare a Lewis. Una sfida incandescente che inizierà dalla prima curva quando il pericolo maggiore per Rosberg potrebbe sopraggiungere proprio da Hamilton. Una volta che i giochi Mondiali si sono ufficialmente conclusi, il tedesco della Mercedes è ancora in lotta per la seconda posizione in campionato, e ha la necessità di confermare quanto di buono fatto vedere fin dalle prime prove libere: «Sono abbastanza soddisfatto della prima metà di questo weekend. Devo ringraziare i miei ingegneri perché siamo riusciti a impostare una configurazione con la quale mi sono sentito a mio agio fin dalle prime prove del venerdì – ha esordito Nico Rosberg – Ho fatto un ottimo giro in Q3, che non sono riuscito a replicare nel secondo tentativo. Ma quello che conta è cosa avverrà in gara: prevedo una lunga battaglia per la vittoria riservata ai primi cinque, soprattutto se teniamo conto che non abbiamo potuto fare grande lavoro a riguardo dei long run. Vettel e le Red Bull sembrano trovarsi molto bene su questa pista ma sono fiducioso sul fatto che la nostra macchina continui a essere la più adatta alle circostanze. A questo punto voglio ringraziare gli organizzatori per questo grande evento. Le due sezioni sono stadio sono fantastiche. Non vedo l’ora di disputare la gara». Come esattamente accade ormai da quattro Gran Premi di fila, Lewis Hamilton deve rinunciare alla conquista della pole position. Ancora una volta l’inglese, che è stato battuto dal suo compagno di squadra, e principale avversario, Nico Rosberg, non ha nascosto l’amarezza per la mancata partenza dalla prima posizione della griglia di partenza: «Mi è piaciuto guidare davanti a questo numeroso pubblico che ti incoraggia a ogni giro. Il tracciato cambiava continuamente perché poco a poco l’asfalto si gommava sempre di più e quindi giro dopo giro era sempre più rilassante guidare. In alcune gare la pole position fa la differenza, ma in questa occasione non mi dispiace troppo essere secondo, perché c’è parecchia distanza dalla curva 1 e ho intenzione di fare una buona partenza – ha commentato il pilota della Mercedes – La pista migliora gradualmente. Non so se pioverà, ma se dovesse accadere bisognerà ricominciare tutto da zero, così sì che sarebbe una grande sfida. Per la gara mi auguro di poter dare vita a una lotta molto serrata come visto in occasione delle qualifiche». Tags: 2015, GP Messico, Lewis Hamilton, Mercedes AMG Petronas, Nico Rosberg Continue Reading Previous GP Messico, Ferrari: amarezze e difficoltà intaccano lo spirito del CavallinoNext GP Messico, Fernando Alonso: «Per rimontare speriamo nella pioggia»