Credits: Mercedes AMG Petronas, press Area
Le qualifiche messicane si aprono con uno spaventoso incidente di Lance Stroll all’ultima curva, fortunatamente senza conseguenze per il pilota della Aston Martin, che esce illeso dalla monoposto danneggiata. Dopo lunghi minuti di stop e battaglie sul millesimo, un altro colpo di scena infuoca gli animi: sul tracciato dell’Autodromo Hermanos Rodrìguez, dove la favorita è la Red Bull, è invece Valtteri Bottas a segnare il giro più veloce di tutti, per la prima volta in terra messicana, seguito dal compagno di team Lewis Hamilton e Max Verstappen. Una prima fila tutta Mercedes.
In quarta piazzola troviamo Perez, che butta una grande occasione con un errore proprio sul finale del Q3, finendo per rovinare il suo ultimo tentativo di migliorare il proprio crono.
Ottima prova per AlphaTauri, con Gasly quinto e Tsunoda nono (dovrà però scontare la penalità per aver sostituito componenti della Power Unit e partirà quindi dal fondo); Ferrari in sesta e ottava posizione, con Sainz e Leclerc rispettivamente. McLaren in settima posizione con Ricciardo e in decima con Norris, che, a causa della sostituzione di alcune componenti della sua PU, domani partirà dal fondo della griglia.
Giornata di penalità anche per George Russell, che, dopo essere riuscito a entrare ancora una volta in Q2, si classifica 13esimo, ma domani dovrà scontare 5 posizioni di penalità per la sostituzione del cambio. L’inglese partirà dunque dalla 15esima piazzola in griglia.
Destino simile per Esteban Ocon e Yuki Tsunoda, che domani scatteranno dal fondo per la sostituzione di alcune componenti della Power Unit sulle loro vetture. Aston Martin nona con Vettel e 16esima con Stroll, complice l’incidente a inizio qualifica. Le due Alfa Romeo in decima e 11esima piazzola, seguite da Alpine e Williams. In fondo le Haas.
1. Bottas
2. Hamilton
3. Verstappen
4. Perez
5. Gasly
6. Sainz
7. Ricciardo
8. Leclerc
9. Vettel
10. Raikkonen
11. Giovinazzi
12. Alonso
13. Latifi
14. Schumacher
15. Russell
16. Mazepin
17. Stroll
*Norris, Ocon e Tsunoda partiranno entrambi dal fondo, causa penalità.