© Scuderia Ferrari Press Area
Lewis Hamilton ha chiuso le FP1 del GP di Gran Bretagna davanti a tutti, seguìto dalle due McLaren di Lando Norris e di Oscar Piastri. Quarto tempo per l’altra Ferrari, quella di Charles Leclerc. Una prestazione incoraggiante per la Scuderia di Maranello, che ha mostrato segnali positivi anche nel passo gara.
Tanti i tifosi presenti sulle tribune dello storico circuito di Silverstone, nonostante si trattasse soltanto delle prove del venerdì. In pista anche due rookie: Arvid Lindblad, giovanissimo pilota di Formula 2 ancora minorenne, alla guida della vettura di Yuki Tsunoda; e Paul Aron, pilota di riserva Alpine prestato alla Sauber che – non avendo giovani da far debuttare – lo ha schierato sulla monoposto di Nico Hülkenberg.
La Scuderia Ferrari ha chiuso al comando la prima sessione di prove libere, con Lewis Hamilton autore del miglior tempo in 1:26.892, nonostante non abbia fatto segnare i miglior parziali in nessuno dei tre settori del tracciato. Alle sue spalle le due McLaren: Lando Norris, staccato di appena 23 millesimi, e Oscar Piastri, a 150. Poco più indietro Charles Leclerc, a soli due decimi dal compagno di squadra. Una prova solida anche per il monegasco, che ha confermato le buone sensazioni mostrate dalla Rossa in questo avvio di weekend.
Difficile immaginare un inizio migliore per la Ferrari. La SF-25 si è subito dimostrata ben bilanciata, mostrando segnali promettenti sin dal venerdì. In particolare, Sir Lewis è parso a suo agio sul circuito di casa – di cui conosce segreti e traiettorie – e dove correrà per la prima volta da pilota del Cavallino.
Negli ultimi dieci minuti della sessione, diversi piloti sono usciti in pista per simulare il passo gara. Tuttavia, molti hanno dovuto fare i conti con il traffico, che ha condizionato i long run. Hamilton ha girato su tempi molto simili a quelli delle due McLaren, un dato sicuramente incoraggiante per il team italiano.
Più in difficoltà è apparso Max Verstappen, alle prese con una Red Bull poco stabile e complessa da gestire, che non ha convinto nemmeno sul piano cronometrico. Per quanto riguarda la Mercedes, George Russell ha chiuso la sessione con il quinto tempo, mentre Kimi Antonelli ha fatto segnare il nono crono. Da segnalare anche le buone prestazioni delle due Racing Bulls, con Hadjar sesto e Lawson ottavo.