GP Gran Bretagna 2019, Isola: “Nuovo asfalto un’incognita”

Mario Isola Pirelli

Credit: Pirelli Press Area

Quello di Silverstone è uno dei tracciati più duri per gli pneumatici e Mario Isola, responsabile Pirelli, lo sa bene.

Non a caso Pirelli porta in Gran Bretagna la gamma di mescole più dure, ovvero C1, C2 e C3. Silverstone è tra le piste più severe per le gomme dell’intero calendario della Formula 1, a causa delle elevate le velocità in curva e il carico aerodinamico col quale girano le monoposto.

Mario Isola ha così dichiarato: “Il tracciato di Silverstone è stato riasfaltato recentemente e sarà molto interessante vedere quanto questo potrà influire sui tempi sul giro, rendendo questo circuito probabilmente ancora più veloce. Le tre mescole nominate sono le stesse del 2018 proprio per rispondere al meglio ai carichi laterali, tra i più elevati di tutta la stagione così come su altri circuiti quali Spa-Francorchamps e Suzuka”.

Il nuovo asfalto e il meteo imprevedibile saranno le due incognite principali di questo weekend. Per i Team sarà quindi ancora più importante del solito raccogliere il maggior numero di dati possibili nelle prove libere, in modo da definire al meglio la strategia di gara”.

Numerose erano state le critiche rivolte dai piloti alla Pirelli per la scelta delle mescole che furono portate nella scorsa stagione sul tracciato britannico: accadrà anche quest’anno?

Inoltre, il fornitore italiano è reduce da due giorni di test con la scuderia Alfa Romeo in Austria, dove sono state testate le coperture 2020. A Silverstone, subito dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, toccherà a Red Bull e Williams testarle.