Credits: Scuderia Ferrari Press Area
A distanza di anni, la Formula 1 è tornata su uno dei circuiti più amati dall’intero Circus. Suzuka è una pista tecnica ed estremamente storica. È infatti sul tracciato del Giappone che abbiamo visto laurearsi Campioni del Mondo alcuni tra i piloti migliori al mondo. Quest’anno nemmeno la pioggia incessante non ha intaccato la festa di Verstappen, che è stato incoronato Campione del Mondo per la seconda volta in carriera. A causa della scarsa visibilità, la direzione gara ha deciso di interrompere dopo solo tre giri la gara, aspettando la situazione migliorasse. Dopo una lunga attesa, la gara è ricominciata dietro Safety Car con tempo cronometrato.
La gara si è giocata principalmente sulla strategia del cambio gomme e il passaggio dalla wet alle intermedie. Ottima la strategia della Ferrari, che ha richiamato presto Leclerc ai box. Peccato poi le mescole si siano deteriorate in fretta e abbia faticato a tenere in pista la sua vettura. Infatti, in lotta contro Perez per difendere la seconda posizione, ha tagliato l’ultima curva. Riprendendo poi la posizione davanti al messicano, la FIA ha penalizzato di cinque secondi il monegasco.
Al termine del GP del Giappone, Leclerc si è presentato ai microfoni della Formula 1 analizzando la sua difficile gara. “È stato davvero una sofferenza con le gomme, soprattutto negli ultimi giri. È stato un po’ come nelle ultime gare, partiamo molto forti e competitivi e poi dopo tre o quattro giri iniziamo a distruggere le mescole”, ha ammesso.
“È stato molto difficile, ma ora vorrei fare i miei complimenti a Max per la vittoria del secondo titolo. Noi continueremo a spingere fino alla fine. Ovviamente è frustrante, oggi il passo non c’era. L’obiettivo è concludere bene l’anno. Il titolo di Max quest’anno era solo una questione di tempo in realtà. Sapevamo e ci aspettavamo che avrebbe vinto il titolo del mondo. Noi dobbiamo sfruttare queste ultime gare per migliorare come team, sperando di tornare più competitivi l’anno prossimo”, ha concluso Leclerc.