© Red Bull Racing press area
La Formula 1 rimane in Asia con il GP del Giappone a Suzuka. Si preannuncia un weekend entusiasmante durante il quale la Red Bull cercherá sicuramente di riscattarsi dopo il disastro di Singapore. A Suzuka, inoltre, ritorna Stroll, dopo il terribile incidente a Marina Bay e la scelta di non correre la gara. Le rosse, dal canto loro, intendono prolungare il piú possibile questo momento favorevole, dopo il grande successo di Singapore.
Dopo la deludente performance a Marina Bay che lo ha visto concludere in ottava posizione, Sergio Perez appare fiducioso. “Ci auguriamo di tornare ad essere competitivi qui, anche se non abbiamo ancora capito cosa è successo a Singapore. Quando lo capiremo, lo terremo all’interno del team, ma abbiamo approcciato con un assetto sbagliato al weekend di Marina Bay”.
Quanto a Suzuka, ha dichiarato: “Al simulatore buone sensazioni su Suzuka, speriamo che sia così anche in pista. Vincere il mondiale Costruttori qui sarebbe speciale, davanti a tutti i tifosi della Honda”, ha concluso.
“Non so se ci sarà un ritorno della Red Bull, mi auguro non siano avanti come in passato. Però sono stati fenomenali per tutta la stagione, quindi credo che anche qui andrà bene”, ha dichiarato il sette volte campione del mondo. “Noi? A Singapore una grande gara, eravamo tutti vicini. In questo weekend non immagino le stesse prestazioni ma possiamo continuare a spingere”.
Si tratta di un weekend fondamentale per la Mercedes che attualmente é in lotta per il secondo posto del Mondiale Costruttori insieme alla Ferrari. “Entusiasmante questa battaglia per il secondo posto. Siamo partiti male in stagione e ora essere in lotta per il secondo posto Costruttori è importante come per Ferrari. E li vogliamo battere come loro vogliono battere noi”, ha concluso.
Sulla scia di Singapore, la Rossa vuole prolungare quanto piú possibile questa onda positiva. Leclerc ha dichiarato in conferenza stampa: “Difficile prevedere le prestazioni di qualunque squadra quest’anno, cambiano di pista in pista. Spero che le sorprese siano positive per noi. Ci aspettiamo di vedere le Red Bull davanti e di lottare testa a testa con Mercedes e McLaren”.
Sicuramente quanto appreso da Zandvoort in poi sta aiutando il team del cavallino a comprendere sempre meglio la macchina e i risultati si sono visti. “Abbiamo fatto test che sono serviti a capire la macchina nei weekend successivi. Mescole più dure? Non sono preoccupato”, ha detto il monegasco.
Infine, anche Leclerc come Hamilton esprime la sua sulla lotta per il mondiale Costruttori. Il monegasco ribadisce che l’obiettivo della Ferrari é tornare a vincere il prima possibile e dunque il secondo posto dei Costruttori é sicuramente un buon punto di partenza. “Il secondo posto è quello che dobbiamo provare ad ottenere quest’anno e ci proveremo”, ha concluso.