Credits: Autódromo Interlagos, Twitter.com
Una lettera inviata dal Presidente della Formula 1, Chase Carey, al Governatore di Rio ha confermato le intenzioni del Circus di trasferirsi da Interlagos alla città del Cristo Redentor. L’accordo sarebbe ormai più che avviato, quasi una realtà concreta; a mancare sono però alcuni importanti permessi legati all’impatto ambientale che la costruzione di una nuova pista comporterebbe. Sì, perché gli organizzatori e Liberty Media hanno in mente di partire da 0, ma non si tratta di una new entry a tutti gli effetti. La città carioca aveva già ospitato la Formula 1 tra il 1978 e il 1989 a Jacarepagua.
La nuova pista brasiliana, che sorgerebbe nella ragione di Deodoro, attende dunque conferme dalla Procura della Repubblica e dalla Commissione di Stato per il Controllo Ambientale (CECA).
Dunque, un GP del Brasile diverso: Interlagos è fuori dai giochi; subentra Rio. Cambiamenti in vista nelle prossime stagioni.
Come sottolinea Soymotor.com, l’entrata in scena di Rio e la firma ufficiale del contratto dipendono quindi dalla decisione dei suddetti organi, a cui spetta l’ultima parola. “Ti scrivo per aggiornarti che abbiamo risolto gli accordi di gara con Rio Motorsports LLC per celebrare e promuovere gli eventi di Formula 1 a Rio de Janeiro. Siamo pronti a eseguire e annunciare questi accordi non appena gli organi competenti di Rio de Janeiro, INEA / CECA, avranno rilasciato le licenze necessarie“, aveva infatti scritto Carey in una lettera inviata il 14 di settembre al Governatore della città brasiliana.